Rissa sfiorata davanti alla fermata della metro al Colosseo. L’intervento della polizia ha diviso le parti. La manifestazione è poi regolarmente partita dopo l’arrivo del sindaco Marino.

ROMA, 25 aprile – Momenti di tensione sotto al Colosseo stamattina. In attesa della partenza dell’annuale corteo organizzato dall’Associazione nazionale partigiani d’Italia, alcuni rappresentanti della comunità ebraica hanno protestato contro un gruppo di sostenitori della causa palestinese.
“Avevamo appuntamento come tutti gli anni alle 9 e 15 per sfilare con la bandiera della Brigata Ebraica, che è molto simile a quella di Israele, ma non è la stessa – ha raccontato Fabio Perugia, portavoce della Comunità ebraica di Roma – All’improvviso cinquanta persone con una decina di bandiere palestinesi sono uscite dalla metro Colosseo ed hanno iniziato ad aggredirci verbalmente. Se non fosse stato per le forze dell’ordine ci avrebbero aggrediti fisicamente, e sarebbe scoppiata la rissa”. “Cosa c’entrano le bandiere palestinesi con il 25 aprile? – ha poi aggiunto Perugia -. La polizia è giustamente intervenuta per farle rimuovere”.

(art. tratto da Repubblica)



 


Quelli che adesso oggi si fanno chiamare palestinesi durante la seconda guerra mondiale stavano dalla parte di Hitler e non amavano chiamarsi palestinesi, perché con questo nome si indicavano gli ebrei più che gli arabi. In questa occasione abbiamo voluto dare una nuova veste grafica ad un articolo comparso su Notizie su Israele nel 2002: “Adolf Hitler e il Muftì di Gerusalemme”.

 

(commento di Marcello Cicchese)