Mail di preghiera e informazione della amzi  associazione per la testimonianza messianica in Israele amzi, 12 maggio 2014

1. In ospedale

2. In Giordania

3. Perdono al centro

4. Israeliani più liberali della media

5. Link della settimana

1. In ospedale /Rachel Netanel, Beth Netanel, Gerusalemme/ A metà aprile sono andata a prendere A., che è ricoverata a Gerusalemme per una terapia contro il cancro, e l’ho portata a casa in modo che potesse celebrare con noi il Kabbalat Shabbat, l’inizio del Sabato. Le è piaciuto tanto che ha telefonato al padre per raccontargli di aver avuto il miglior Shabbat della sua vita. È molto assetata di Dio e ci ha chiesto ancora di pregare per lei. Poco dopo la mezzanotte l’abbiamo riaccompagnata in ospedale. Vi chiedo di continuare a pregare per lei. Fra poco dovrà sottoporsi a un intervento al cuore, prima che si possa riprendere la terapia contro il cancro al fegato. Lei è piena di una gioia che può venire soltanto dal Signore. Pregate anche per suo marito e i due figli piccoli: per tutta la famiglia è un periodo molto difficile.

2. In Giordania /Israel Harel, Comunità messianica HaDerech, Karmiel/ Lunedì siamo ritornati da una campagna in Giodania. Il nostro scopo era di allacciare dei contatti con i cristiani sul posto e di aiutarli nel loro lavoro fra i rifugiati della Siria. Gli incontri hanno toccato e trasformato tanto noi quanto i nostri ospiti. Speriamo e preghiamo che questo tipo di collaborazione fra seguaci di Gesù in Giordania e in Israele possa svilupparsi e aumentare. Abbiamo intenzione di inviare un altro gruppo, più numeroso, di credenti ebrei e arabi in Giordania a fine estate. Vorremmo mandarli con un sostegno finanziario in modo che possano aiutare i rifugiati siriani. Stiamo inoltre pensando di creare un team di soccorso sanitario. Abbiamo molte idee di come approfondire i rapporti. Pregate con noi che possiamo prendere delle decisioni sagge.

3. Perdono al centro /Fadi Ramadan, Unione per l’Evangelizzazione dei Bambini (UEB), Nazareth/ Durante il programma pasquale, che l’UEB ha svolto in varie chiese, scuole e paesi in Galilea, molti bambini hanno avuto modo di sentir parlare del grande amore di Dio per ognuno di loro e molti hanno accettato il Signore come Salvatore personale. Lodiamo Dio per questo. Ciò che mi ha sorpreso di più è stato il fatto che, quando abbiamo chiesto ai bambini di ripetere una delle sette frasi che Gesù ha pronunciato sulla croce, la grande maggioranza ha ripetuto: „Padre, perdona loro…”. Pensavo che avrebbero scelto qualcosa di più breve e semplice, invece è stata citata proprio questa frase che esprime il messaggio fondamentale del Golgota, il perdono! Pregate per i nostri collaboratori e per i bambini che possiamo raggiungere.

4. Israeliani più liberali della media Per le questioni inerenti la morale, Israele è più liberale di buona parte del mondo. Questo è risultato da una nuova indagine del /Pew Research Center /che ha confrontato l’atteggiamento delle popolazioni di 40 Paesi nel mondo. L’istituto ha pubblicato sul suo sito di aver interrogato la gente su otto temi molto discussi della morale:rapporti extramatrimoniali, omosessualità, aborto, sesso prematrimoniale, consumo di alcol, divorzio e uso di anticoncezionali. Soltanto per quanto riguarda l’uso di anticoncezionali gli israeliani si sono rivelati più conservatori rispetto ai cittadini degli altri paesi: il 17 per cento degli israeliani (rispetto al 14% della media mondiale) li rifiuta del tutto. Dall’altra parte, solo il 35% degli israeliani considera l’aborto moralmente inaccettabile (rispetto al 49% degli USA e al 56% della media mondiale). In tutti gli altri ambiti, gli intervistati in Israele hanno assunto una posizione liberale.

5. Link della settimana Una cristiana palestinese racconta (inglese) <http://www.amzi.org/> http://youtu.be/YzCAqXrBGtU amzi-focus-israel.net