Una realtà quasi sorprendente, quella che ha visto Caltanissetta location del IV Convegno Regionale EDIPI – Sicilia organizzato dall\\\’associazione B\\\’nei Efraim. Il centro polifunzionale Michele Abbate é stata la suggestiva cornice in cui si é svolta il 3 e 4 Maggio 2014 la conferenza sull\\\’ebraismo. L\\\’evento nasce dalla produttiva sinergia tra la Dr.ssa Condemi Nazzarena, la Prof.ssa Passamonte Eleonora (Associazione B\\\’nei Efraim) e il Past. Ivan Basana (Evangelici d\\\’Italia per Israele). Sicilia Ebraica: un\\\’identità perduta, questo il titolo del convegno, patrocinato dal Comune di Caltanissetta, al quale hanno partecipato figure di spicco nel panorama storico culturale italiano, ma anche ebraico. Tra queste, per la prima volta in Sicilia, il Dott. Mark Surey, sociologo nato da una famiglia londinese di Ebrei laici e il Dr. Riccardo Pacifici, Presidente Comunità Ebraica di Roma. Il Dott. Surey ha trattato il tema relativo ai rapporti tra l\\\’ebraismo e la società di ieri e di oggi, con riferimenti anche al cristianesimo. Questo nell\\\’intento, cuore centrale del convegno, di ricercare le radici di un\\\’identità ebraica sicuramente esistente in Sicilia nel passato, ma esaminata anche secondo le possibili prospettive future. L\\\’intervento del Dr. Pacifici ha posto in evidenza il ruolo e le responsabilità della società civile nel recupero delle tracce del passato ebraico, mostrando contestualmente un ventaglio di possibilità in termini di sviluppo economico e prospettive di miglioramento sociale. Il convegno si é svolto in due giorni che hanno presentato e affrontato temi con diverse sfaccettature. In particolare, Sabato 3 Maggio é stato esaminato da più prospettive l\\\’argomento relativo alla presenza ebraica in Sicilia prima della Diaspora, in relazione a quanto tale presenza fosse incidente sulla vita sociale del tempo e sul tessuto economico-culturale a tutto tondo. Diversi interventi poi hanno trattato dell\\\’interessante rapporto tra la fede Cristiana e quella Ebraica, nonché di un\\\’eventuale compatibilità tra esse. Dopo la presentazione e l\\\’apertura dei lavori, tenuta dall\\\’Ing. Gaetano Corvo, vicepresidente EDIPI e moderatore del convegno, il vice-sindaco di Caltanissetta, Dr. Giarratana, il Past. Basana e la Dr.ssa Condemi hanno salutato e ringraziato i numerosi presenti. L\\\’Arch. Guizzardi, Soprintendente ai Beni Culturali di Caltanissetta ha mostrato e commentato diverse testimonianze ebraiche nella Sicilia antica. L\\\’Arch. Saggio, dirigente dell\\\’U.O. Beni Paesaggistici di Caltanissetta ha evidenziato le numerose tracce del paesaggio urbano medievale a Caltanissetta. Uno sguardo d\\\’insieme sulla minoranza ebraica in Sicilia é stato l\\\’argomento trattato dal Dr.Torrisi, direttore dell\\\’Archivio di Stato di Palermo. Il Presidente di \\\”Storia, Patria e Cultura\\\” di Caltagirone, Dr. Navanzino, ha focalizzato l\\\’attenzione sul contributo originale dell\\\’artigianato ebraico nella storia della ceramica; la relazione é stata accompagnata dalla proiezione di immagini di proto maioliche siciliane, con raffigurazioni simboliche tipiche della cultura ebraica. Il Past. Prinzivalli, della Comunità Evangelica di Ribera, ha evidenziato l\\\’importanza della consapevolezza di avere una radice ebraica. Seguono gli interventi del Dr.Caruso, autore del libro \\\”Mosé il ricco\\\” e della Prof.ssa Passamonte, referente dei progetti Shoah nelle scuole. Nel pomeriggio di Sabato si é inoltre svolta la rappresentazione teatrale della Meghillat di \\\”Ester\\\”, a cura del gruppo giovanile dell\\\’associazione B\\\’nei Efraim. Infine la Prof.ssa Pepi, docente di Filosofia medioevale ebraica e di lingua e cultura ebraica presso l\\\’Università di Palermo ha trattato dei principi cardine della cultura ebraica. Domenica 4 Maggio il tema principale del convegno é stato il possibile ruolo dell\\\’identità ebraica in Sicilia quale importante volano di sviluppo economico e sociale. Il presidente dell\\\’Associazione EDIPI, Past. Ivan Basana, ha trattato della riscoperta dell\\\’ebraismo in un terreno tanto fertile quanto complesso, quale è il meridione d\\\’Italia. Il prof. Sutter, referente per la Sicilia della Comunità Ebraica di Napoli ha evidenziato le prospettive di una rinascita ebraica in Siciliia. L\\\’intervento del prof. Sutter ha lanciato uno sguardo al passato, toccando i punti della scomparsa della realtà ebraica dalla Sicilia, in seguito all\\\’editto del 1492 e di come tale scomparsa sia un tema anche attuale, tangibile nella carenza di procedure culinarie Kosher. Il Dr. Vitale ha trattato di numerose piante e alberi presenti nella Torah, evidenziando anche una buona presenza di essi sul territorio siciliano. Sono stati anche citati numerosi studi che vedono l\\\’utilizzo di tali prodotti come principi attivi nella cura di patologie degenerative. La Dr.ssa Condemi, presidente dell\\\’associazione B\\\’nei Efraim, ha esaminato i possibili vantaggi, in termini di sviluppo economico e sociale, legati al recupero dell\\\’identità ebraica della Sicilia. L\\\’identità ebraica in Sicilia appare una radice forte e inestirpabile, che manifestazioni come quella svoltasi a Caltanissetta mirano a riportare in vita, con un impegno che diventa una missione. Relazione di Luca Lapaglia in collaborazione con Donata Mammano. Foto della rappresentazione della Meghillà di Ester e della corale Bney Efraim di Caltanisetta Presidente Edipi Ivan Basana, Dott.ssa Nazzarena Condemi e il prese. Della comunità Ebraica di Roma Riccardo Pacifici