*Consiglio Locale delle Chiese Cristiane di Venezia*

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*Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cristiani
ed ebrei*

/Dio allora pronunciò tutte queste parole:/

*/Non pronuncerai falsa testimonianza contro il tuo prossimo/*

(Esodo 20,1.16)

Incontro con Rav*Scialom Bahbout*

Rabbino capo, Comunità Ebraica di Venezia

*Giovedì 15 gennaio 2015**ore 17:30*

*Kosher House*

Campo del Ghetto Nuovo, 2874 – Venezia

Siamo giunti alla nona della /Dieci Parole/, che nel brano di Es. 20,13
recita: /lo ta‘ané be-re‘akhà ‘ed shàqer/, ovvero “non essere falso
testimone contro il tuo prossimo”. La nona parola è la quarta della
seconda Tavola, quella che norma i rapporti “orizzontali” tra l’essere
umano e il suo prossimo, corrispondendo alla quarta della prima Tavola,
che definisce invece i rapporti “verticali” tra l’essere umano e Dio. Il
quarto comandamento della prima Tavola è quello di osservare e custodire
lo /Shabbath/, il Sabato, facendone memoria. Nella /Mechiltà/, Rabbì
Yosé insegna che lo /Shabbath/ è il giorno in cui Israele testimonia
(/‘edùth/), attraverso la sua osservanza, che Dio ha creato il cielo e
la terra, proclamandoNe la sovranità. Come è noto, la fede di Israele
trova sintesi nel verso di Deuteronomio (6,4), che recita: /Shema‘
Yisraèl Adonai Elohenu Adonai Echàd/, ovvero Ascolta, Israele, il
Signore è il nostro Dio il Signore è uno. La proclamazione dello
/Shema‘/ è quindi uno specifico ed essenziale modo di rendere
testimonianza, sicché, come afferma Dio stesso attraverso il profeta
Isaia: /atèm ‘edài/ – Voi siete i miei testimoni (43,10). [Vittorio R.
Bendaud]

*IN ALLEGATO MANIFESTO E SUSSIDIO BILATERALE EBRAICO-CATTOLICO*

/Pur nella consapevolezza che il presente sussidio non è frutto del
lavoro del Consiglio,/

/viene offerto per la qualità delle riflessioni a cura di Vittorio
Bendaud ed Enzo Bianchi./

*_Inoltre segnaliamo_*:

*Comune di Venezia, Comunità Ebraica di Venezia, IVESER, Centro Tedesco
di Studi Veneziani*

in collaborazione con *Insula, San Servolo, Servizi per il Giorno della
Memoria 2015*

*Cerimonia per le pietre d’inciampo*

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*Mercoledì, 14 gennaio 2015**, dalle ore 9:00*

*Campo alla Maddalena, Venezia*

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Anche quest’anno la Città di Venezia dedicherà cinque “Pietre
d’Inciampo” (Stolpersteine) in memoria delle cittadine e dei cittadini
veneziani deportati nei campi di sterminio nazisti, con l’artista
tedesco Gunter Demnig autore delle Pietre.

Il percorso della posa delle cinque Pietre d’Inciampo inizierà alle ore
9:00 dal Campo alla Maddalena per proseguire con la deposizione delle
altre Pietre; una breve cerimonia si terrà alle 11:30 presso l’Isola di
San Servolo con la collocazione di una Pietra collettiva in ricordo dei
sei pazienti ebrei deportati l’11 ottobre 1944.

Per GLI ORGANIZZATORI

/Daniele Spero/

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