*Mail di preghiera e informazione della amzi associazione per la testimonianza messianica a Israele amzi, 22 gennaio 2015.
1. Giovane ebrea messianica in televisione
2. Nuovi credenti
3. Un musical produce un cambiamento\ 4. Aperto al dialogo
5. Link della settimana
1. Giovane ebrea messianica in televisione
Israel Pochtar//, Comunità messianica Beth Hallel, Ashdod
La ventenne Shai Sol fa parte della nostra comunità da sei anni, insieme alla madre. Abbiamo avuto modo di osservare come da una timida adolescente si è sviluppata una giovane donna molto dotata in musica. Alcune settimane fa ha partecipato allo show musicale israeliano “La prossima stella” e ha testimoniato apertamente della sua fede in Jeshua durante un’intervista. Le sue parole sono state effettivamente trasmesse e Shai è riuscita persino a qualificarsi per il prossimo turno del concorso. Da quando è stato trasmesso lo show, due settimane fa, Shai ha subito alcune reazioni negative, da parole piene di odio all’episodio di uno sconosciuto che le ha sputato addosso in strada. Ci sono state però anche molte reazioni positive. Non solo da parte di seguaci di Gesù in tutto il mondo, ma anche da parte di molti Israeliani che l’hanno incoraggiata con innumerevoli messaggi a continuare ad affermare la propria fede. Pare che i tempi in Israele stiano cambiando. Sta crescendo una giovane generazione che testimonia la propria fede con coraggio ed è accettata dai coetanei. Pregate per questi giovani.
2. Nuovi credenti
Lavoro in rete One for Israel
Grazie tante per tutte le preghiere per il nostro progetto online messiah.co.il <http://messiah.co.il/>, nel quale rispondiamo tra l’altro a 100 obiezioni contro Gesù da parte dei rabbini. Delle numerose reazioni che abbiamo ricevuto, vorremmo citare in particolare quella della giovane R.: „Abito a Tel Aviv. Due giorni fa abbiamo imparato nella lezione di storia che 2000 anni fa è sorta una nuova religione (il Cristianesimo). Sono rimasta sorpresa dell’amore e della bontà dimostrati da Jeshua. Il giorno dopo ho visto in /YouTube/ l’annuncio di un vostro videoclip. Normalmente chiudo immediatamente gli annunci pubblicitari, ma questa volta l’ho letto e poi ho guardato tutto il video. Mi ha talmente colpito che ho guardato anche gli altri 51 video del vostro sito. Sono giunta alla conclusione che dite la verità e che l’ebraismo rabbinico è pieno di insegnamenti errati e di religiosità umana. Non ho avuto una visione o qualcosa di simile, ma ho riconosciuto la verità e ora non posso più tornare indietro. Per me è importante vivere nella verità e non in una menzogna. Non conosco degli ebrei messianici e mi rendo conto che la gente non accetterà la mia fede in Jeshua, ma vorrei assolutamente scoprire di più sulla vita al seguito di Jeshua.“ Pregate per R. e per tutti gli altri che stanno aprendo il loro cuore a Jeshua.
3. Un musical produce un cambiamento
Marianna Gol, Lavoro fra le famiglie monoparentali, Beersheva
Chiedo di pregare per una famiglia in difficoltà. Miriam* è una madre sola con due bambini. Ha subito violenza domestica e sessuale nel passato, è cresciuta in Moldavia e dieci anni fa è immigrata in Israele insieme all’ex marito. Miriam si sta impegnando molto per rendere più stabile la vita sua e dei suoi figli. Educa i figli nella fede e ha un lavoro part-time, mentre noi cerchiamo di aiutarla per quanto ci è possibile. Un soggetto di preghiera particolare è suo figlio Daniel* che oggi ha undici anni e che nella prima infanzia è stato traumatizzato dalle sevizie subite dal padre alcolizzato. Sebbene il padre non viva più con la famiglia da cinque anni, Daniel ha molte “cicatrici”. È un ragazzo socialmente disadattato e soffre di forti attacchi d’ira. Quando non si sente del tutto a suo agio e al sicuro, si chiude a riccio. Questa volta ha partecipato al nostro musical ed è cambiato in positivo. Si è aperto, ha parlato con i responsabili e con i bambini, è riuscito a esprimere i suoi sentimenti e non ha avuto un solo attacco d’ira. Alleluia! Nomi fittizi
4. Aperto al dialogo
LuAnne Sayag, Comunità messianica Kerem El, Haifa
Quando ha iniziato una conversazione con un credente arabo, durante una campagna d’evangelizzazione di ebrei messianici e di cristiani arabi in occasione di Hanukkà/Natale, I., un anziano ebreo israeliano, era molto interessato alla Parola di Dio e aperto al dialogo. Il credente gli ha spiegato il messaggio di Dio e si è in seguito incontrato con lui quasi ogni settimana. Di recente il credente arabo ha portato I. al nostro culto, dove l’ospite si è sentito subito a suo agio. Da allora frequenta regolarmente i nostri incontri. Pregate per lui.
5. Link della settimana Dieci luoghi non molto conosciuti ma degni di essere visitati in Israele.
http://blogs.timesofisrael.com/israels-hidden-gems/
http://amzi-focus-israel.net/