*Mail di preghiera e informazione della amzi associazione per la testimonianza messianica a Israele

amzi, 13 febbraio 2015

1. Nessuna volontà di cambiamento

2. Cordiale ma scettico

3. Mestiere e vocazione

4. Ostacoli sul cammino della fede

5. Link della settimana

1. Nessuna volontà di cambiamento

Marianna Gol, Lavoro tra famiglie monoparentali, Beersheva

Ancora una volta chiedo di pregare per una famiglia che stiamo seguendo. Y. è una madre single di tre figli. La nostra collaboratrice la visita ogni settimana ma finora Y. non è riuscita a prendere la decisione di avviare dei cambiamenti che sarebbero necessari per il bene dei suoi figli. Le due figlie prendono delle medicine per trattare la sindrome da deficit di attenzione e iperattività, sebbene la figlia minore non abbia mai avuto una diagnosi corrispondente. Y. non è in grado e non è intenzionata a cambiare la sua vita come sarebbe necessario perché la figlia possa vivere senza medicine. Ha lasciato il posto di lavoro che le era stato mediato dall’ufficio di collocamento statale perché non le piaceva. Preferisce lavorare come collaboratrice domestica e guadagnare un po’ di soldi qua e là. Di conseguenza perderà il sussidio statale, senza il quale a lungo termine non sarà in grado di sostentare la famiglia. Pregate con noi che Dio trasformi il cuore di Y. perché sia disposta a lasciarsi aiutare e pregate che Dio protegga i suoi figli.

2. Cordiale ma scettico

Ruth Nessim, Comunità messianica, Nahariya

Sto finendo il progetto di scrivere la mia biografia. Nel corso di questo lavoro ho raccolto delle vecchie foto e ne ho fatte incorniciare due con tutta la famiglia. L’artigiano che prepara le cornici è sempre stato gentile ma, questa volta, mi ha salutato in modo particolarmente cordiale. Mi ha invitata a sedermi e ha subito iniziato una conversazione durante la quale siamo finiti a parlare di famiglia, di politica e di questioni religiose. Sta riflettendo molto sulla fede, le guerre, l’olocausto e si chiede se è giusto che come ebrei viviamo in questo paese. Io gli ho citato diversi passi profetici. Ho osservato che il mio interlocutore non stava bene e lui mi ha detto di avere dei forti dolori. Gli ho promesso di pregare per lui. „Vedremo se le sue preghiere serviranno a qualcosa“, ha osservato con poca convinzione. Pregate per R. che pare divorziato e solo. Inoltre si preoccupa della figlia nubile. Desidero tanto raggiungere degli ebrei con il messaggio di Dio, ma molti sono lontanissimi da lui e non conoscono le Scritture bibliche.

3. Mestiere e vocazione

Munir Kakish, Comunità evangelica, Ramallah

Vorrei presentarvi un giovane della nostra comunità. Sari frequenta la nostra chiesa da quando era bambino. Sua madre è originaria di Gaza, suo padre dei territori palestinesi. Il padre, un dentista, ha perso il posto di lavoro quando è stato costruito il muro di separazione fra Ramallah e Gerusalemme e ha poi aperto un ambulatorio a Ramallah, ma la perdita finanziaria è ingente. Sari è un giovane in gamba, con ottimi voti a scuola. È molto attivo nella nostra comunità, suona uno strumento musicale, insegna ai bambini e lavora come monitore nel nostro campo estivo. Vorrebbe che la sua vita facesse una differenza e ha intenzione di diventare medico, ma questo è piuttosto difficile per un giovane proveniente dai territori palestinesi. Vorrebbe studiare in Europa, per esempio in Grecia, come altri prima di lui. Siamo convinti che abbia i presupposti per riuscire in questo indirizzo, ma per realizzare il suo sogno ha bisogno di aiuto da fuori. Pregate per Sari, che Dio gli mostri la via.

4. Ostacoli sul cammino della fede

Baruch Kerem (in passato Eugen), Comunità messianica Beth Hallel, Ashdod

Vladimir, una delle persone anziane che visito regolarmente, alcune settimane fa ha affidato la propria vita a Jeshua. Ho pregato con lui perché sia guarito, in quanto soffre di un tumore allo stomaco. Quando l’ho visitato la volta successiva, ha raccontato che dalle ultime analisi risulta che il suo stato è leggermente migliorato. Gli ho regalato una Bibbia, l’ho invitato in una cellula domestica nel suo vicinato e lui ha accettato volentieri l’invito. Qualcuno del gruppo è andato a prendere Vladimir la sera fissata perché è ancora molto debole. Gli ha fatto piacere conoscere persone nuove ma poi ha affermato di non voler tornare perché non può permettersi di portare del tè e dei biscotti (sebbene nessuno glielo avesse chiesto). Per noi può sembrare ridicolo ma per lui è un vero problema. Pregate con noi che Dio risolva questa sua confusione e che Vladimir ricominci a frequentare l’incontro di studio biblico.

5. Link della settimana

Primavera in Israele: stormi di storni mostrano le loro acrobazie aeree

<http://www.amzi.org/>

http://youtu.be/yei8nOuzp3A

 amzi-focus-israel.net