Il Comune di Rimini ha onorato i giusti fra le nazioni e lo ha fatto in due significativi appuntamenti.Il primo venerdi 6 marzo alle 11.30 con l’apposizione di una targa commemorativa per onorare il Giusto fra le nazioni Guido Morganti alla presenza dell’Assessore ai Servizi generali prof.ssa Irina Imola ,il secondo il 13 marzo alle ore 17 con un incontro pubblico alla sala del Giudizio del Museo della Città dal titolo “I Giusti,testimoni della legge di Antigone”. Dopo una bella introduzione dell’assessore Irina Imola sul tema dell’incontro la parola è passata prima ad Emilio Drudi ,giornalista ed autore del libro ”Un cammino lungo un anno “ edito da Panozzo e poi ad Enrico Calamai ,portavoce del comitato “Giustizia per i nuovi desaparecidos:la strategia della desaparicion.” . Entrambi gli interventi si sono rivelati ricchi di preziose informazioni e di spunti di riflessione specie sulla natura dei genocidi.In particolare Emilio Drudi ha riconosciuto nel negazionismo una delle forme di antisemitismo più perniciose e pericolose esistenti.Nel dibattito con il pubblico presente che ne è seguito ho ritenuto necessario precisare che una delle forme più evidenti di antisemitismo è l’antisionismo citando i numerosi attentati contro ebrei soprattutto in Europa e rimarcando quanto sia stata importante per il popolo ebraico la nascita dello stato ebraico.La replica di Emilio Drudi ha lasciato intendere che esiste una differenza tra il popolo ebraico e lo Stato ebraico (lui stesso si è recato più volte in Israele ) e tra Islam moderato e gruppi terrostici islamici.Purtroppo ho dovuto constatare che spesso chi analizza la situazione cade nell’evidente tranello di credere all’Islam moderato senza osservare il comportamento generale di tutti gli stati arabi contro Israele e senza riconoscere la sovrana autorità di Israele sulla terra che l’Onu gli ha riconosciuto nel 1948.L’ignoranza legislativa in merito è enorme e condiziona la corretta valutazione della situazione che diventa un’analisi umanitaria e sociale priva di verità informativa.(vedi i morti di Gaza e le stragi contro ebrei in Europa). Un buon confronto con Emilio Drudi alla presenza di un uditorio attento e partecipe (anche contestando il mio intervento con qualche battutta di mani polemica e a mio avviso indice di scarso rispetto per l’opinione altrui:le menti di molte persone non sono in grado di percepire come buoni i pensieri diversi dai loro!!!). Presente anche l’assessore all ‘Urbanistica del Comune di Rimini Avv.Roberto Biagini ,intervenuto brevemente,e che ho avuto modo di avvicinare per presentare l’attività editoriale di Edipi.In un incontro successivo ho personalmente consegnato all’avvocato Biagini le copie di “Questa terra è la mia terra” di Eli Hertz ,”Fatti e misfatti” di Cindy Wallace” e di “La strada verso l’olocausto”di Derek White rieditata da poco con la prefazione del prof.Rinaldo Diprose e la post-fazione del prof .Marcello Cicchese.Sono certa che l’intelligenza e l’obiettività dell’assessore sapranno apprezzare i contenuti di queste pubblicazioni: che Dio possa aprire il suo cuore e la verità possa farsi strada in modo sorprendente!!! Il profeta Abacuc scrisse:”Perchè mi fai vedere l’iniquità e tolleri lo spettacolo della perversità?Mi stanno davanti rapina e violenza;ci sono liti e nasce la discordia.Perciò la legge è senza forza,il diritto non si fa strada perchè l’empio raggira il giusto e il diritto ne esce pervertito”. Dopo più di 2400 anni queste parole sono ancora attuali ma noi “staremo al nostro posto di guardia” come il profeta Abacuc.Benedizioni

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