Si è svolta a Venezia, sabato 3 ottobre la “Prima Oktober Bible Fest”. Così alcuni dei partecipanti hanno voluto definire l’iniziativa della regista, fotografa nonchè danzatrice russa Lidia Gaidouk, da diversi anni in Italia a suo tempo fondatrice e presidente della missione di lode e adorazione registrata col nome di “Missione Celebrazione”. L’originale scenografia si è tutta sviluppata nel naturale paesaggio della laguna veneta attraversata da un battello addobbato per il caso.

La preziosa coincidenza centrava lo Shabbat di Sukkot, cioè il sabato della FESTA DELLE CAPANNE, che ha ovviamente ha condizionato la scelta dei canti e di lode su un repertorio ebraico. E’ sta anche l’ideale vigilia di preparazione alla “Giornata Mondiale della Preghiera per la Pace di Gerusalemme” La musica era condotta magistralmente da Nico Battaglia e il suo complessso coadivato nel canto da Evan Schoombie, recentemente scopertosi di origine ebraica, mentre le danze erano interpretate dalla ebrea messianica Vera Chierico all’aperto sul terrazzo del battello. Particolarmente toccante è stato il momento in cui Andie Basana ha cantato l’Hatikva, l’inno nazionale dello Stato di Israele.

La gita favorita da una splendida giornata di sole è continuata con un agape fraterna nella sala interna del battello. Numerosi i partecipanti convenuti anche dalla Liguria, Piemonte e Lombardia. Particolarmente numeroso il gruppo EDIPI con circa una decina di rappresentanti.

La gioiosa giornata si è conclusa con una visita al ghetto di Venezia in cui abbiamo pasteggiato sotto le sukkot preparate dalla comunità ebraica di Venezia. Con il rabbino Rami della chabad lubavitch abbiamo potuto conversare e presentarci, ci ha detto che rientriamo nello spirito di Elia in quanto operiamo per promuovere il ritorno (per lui la venuta) del Messia.