Mail di preghiera e informazione della amzi associazione per la testimonianza messianica a Israele amzi, 8 dicembre 2015
1. Doppia vita nuova
2. Ospite alla ricerca
3. Molestie
4. La gamba non sembra salvabile
5. Link della settimana
1. Doppia vita nuova
Baruch Kerem, Comunità messianica Beth Hallel, Ashdod
Valery è originario di Mosca. L’ho conosciuto all’Ulpan, il corso di ebraico organizzato dallo stato per i nuovi immigrati, che ho frequentato insieme a mia moglie quando siamo arrivati in Israele. Eravamo nella stessa classe finché Valery un giorno ha annunciato che avrebbe interrotto il corso perché gli era stato diagnosticato un cancro allo stadio terminale. Più tardi siamo venuti a sapere, con nostra grande gioia, che era stato curato con successo. Di recente ho incontrato Valery al nostro centro d’incontro. Ci siamo salutati affettuosamente e mi si è presentata un’ottima occasione di raccontargli della mia fede in Jeshua. Evidentemente è stato un momento regalato da Dio perché Valery ha risposto pregando nel nome di Jeshua e chiedendo a Dio di perdonargli i suoi peccati. In seguito ha raccontato di essersi sentito come se la potenza di Dio lo avesse toccato. Questa esperienza lo ha colpito profondamente. Alla prossima occasione inviterò Valery al nostro corso di fede Alpha.
2. Ospite alla ricerca
Ayelet Ronen, Comunità messianica Yad Hashmona/
Alcuni giorni prima dello Yom Kippur, la festa della riconciliazione, un israeliano ci ha telefonato e ci ha chiesto di poter venire a trovarci per lo Yom Kippur e trascorrere la giornata con noi. Normalmente quel giorno non abbiamo ospiti perché dedichiamo il tempo alla preghiera e al digiuno. Quest’uomo però voleva vedere come trascorriamo la giornata in quanto persone che credono in Jeshua. Sebbene non lo conoscessimo, lo abbiamo invitato a stare con la nostra famiglia. Ci ha accompagnato agli incontri di preghiera e ha ascoltato i nostri inni e le preghiere di intercessione per la nostra nazione. L’atteggiamento dei bambini presenti lo ha colpito particolarmente. Sta seriamente cercando il contatto con i credenti e preghiamo per la sua salvezza. Il suo ambiente religioso ancora lo tiene prigioniero ma Dio lo sta toccando in un modo speciale. Quasi ogni giorno vediamo che Dio sta guidando delle persone alla ricerca al centro Yad Hashmona. Preghiamo per un risveglio.
3. Molestie
Comunità messianica HaDerech, Karmiel
Nei mesi scorsi evidentemente abbiamo attirato più che mai l’attenzione dell’organizzazione antimissionaria Yad LeAchim. Il cassonetto che si trova davanti al nostro edificio è continuamente “ornato” di adesivi antimissionari che vi ritornano immediatamente, non appena li stacchiamo da lì. Inoltre ad ogni incontro infrasettimanale annunciato sul nostro sito web, alcuni rappresentanti dell’organizzazione si riuniscono davanti all’entrata dell’edificio comunitario con l’obiettivo di impedire alla gente di partecipare alle riunioni. Ma non basta: molti membri della comunità vengono regolarmente invitati per posta a „convertirsi“. Noi però vogliamo essere riconoscenti al Signore anche in queste prove e preghiamo per la salvezza di quelli che ci odiano.
4. La gamba non sembra salvabile
Marlene Shahwan, Centro d’incontri arabo-cristiano Beit Al Liqa’, Beit Jala
Grazie per le vostre continue preghiere per la nostra collaboratrice e cognata Kathrin. Purtroppo non sta bene. Il trapianto di tessuto cutaneo non ha avuto successo e lo stato della gamba è talmente degenerato che dovrà essere amputata. Al momento Kathrin è a casa e sta aspettando di ottenere il trasferimento all’ospedale israeliano a Tel Aviv in cui sarà eseguita l’amputazione. La chemioterapia avrà inizio appena quattro settimane dopo l’amputazione. Purtroppo anche questa volta è una lotta ricevere il trasferimento in un ospedale iseraeliano. Pregate che sia possibile perché Kathrin non vuole assolutamente sottoporsi alla chemioterapia in un ospedale arabo dove ha perso tutta la fiducia nei medici. Continuate anche a pregare per il marito di Kathrin Kareem e per i loro figli Josleen, Judeh e Evan. Nelle prossime settimane celebreremo di nuovo varie feste di Natale qui al Beit Al Liqa’, per ogni settore della nostra attività.
Grazie per le vostre preghiere per queste manifestazioni. *5. Link della settimana* Akko, la città storica nella parte settentrionale di Israele (inglese)