Lo schiaffo di Strasburgo: chiede di arrestare l’espansione in Cisgiordania. Tutti d’accordo. La risoluzione adottata in seduta plenaria.

di Dimitri Buffa

«La costruzione e l’espansione delle colonie israeliane in Cisgiordania si deve fermare in quanto «illegale»” e «ostacolo agli sforzi di pace» e la soluzione «a due Stati è l’unica strada per mettere fine al conflitto israelo-palestinese». Presentata il 15 maggio su proposta dell’Unesco e approvata ieri a maggioranza dal parlamento ecco pronta l’ennesima risoluzione europea contro Israele. Negli ultimi quattro anni ne hanno approvate oltre 400 (ma ne sono state richieste forse seimila). E sempre a tempo di record. Anche stavolta c’è lo zampino della Mogherini visto che risulta presentata «a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza a norma dell’articolo 123, paragrafo 2, del regolamento».

Materia del contendere? Sempre le colonie, o gli insediamenti, come si preferisce definirli usando il linguaggio ipocrita del politically correct. Continua a leggere articolo su notizie su Israele