Mail di preghiera e informazione della amzi associazione per la testimonianza messianica a Israele

amzi, 24 luglio 2017

1. Festa d’inaugurazione

2. Terreno ripulito

3. Nessuna via d’uscita eppur salvato

4. Campo per bambini

5. Link della settimana

1. Festa d’inaugurazione

Comunità messianica HaDerech, Karmiel

Siamo molto riconoscenti a Dio per il suo aiuto nello scorso anno. Dopo un periodo di “pellegrinaggio”, in cui non avevamo dei locali in cui riunirci, abbiamo finalmente inaugurato il nostro nuovo edificio comunitario. A febbraio 2017 abbiamo ricevuto le chiavi dell’edificio e ci siamo messi subito al lavoro per sistemare gli interni. Per contenere le spese abbiamo iniziato con i lavori indispensabili e, grazie al lavoro di numerosi volontari, abbiamo ingaggiato dei professionisti solo quando era proprio indispensabile. Il nostro pastore Yossi ha assunto il coordinamento di tutto il progetto e ha distribuito i lavori. Siamo rimasti positivamente impressionati dall’impegno dei nostri membri di chiesa e di amici venuti da tutto il mondo per aiutarci con il lavoro pratico e il sostegno finanziario. L‘8 giugno 2017 abbiamo celebrato l’inaugurazione dei locali con un culto di adorazione. Il nostro fratello in fede arabo Anis Barhoum ci ha regalato un ulivo che ha poi piantato insieme al pastor Yossi come testimonianza dell’opera di Dio in Galilea e della visione della nostra chiesa: „Lui, infatti, è la nostra pace; lui che dei due popoli ne ha fatto uno solo e ha abbattuto il muro di separazione abolendo nel suo corpo terreno la causa dell’inimicizia“ (Ef 2:14). Al momento ci troviamo nella seconda fase di ristrutturazione, in cui stiamo allestendo i locali per i giovani. Abbiamo intenzione di aprire un „Gospel Bar“ e preghiamo che Dio ci guidi e provveda i mezzi finanziari per la sua realizzazione.

2. Terreno ripulito

Dov Bikas, Centro Aviv per tossicodipendenti e senzatetto, Tel Aviv

Nell’immediato vicinato del centro Aviv abbiamo sperimentato un cambiamento impressionante. Proprio di fronte al centro, dall’altra parte della strada, per molto tempo c’è stato un terreno non edificato in cui vivevano persone senzatetto, tossicodipendenti, alcolisti, prostitute e spacciatori. Vi piantavano le loro tende e vi abitavano emarginati dal resto della società. Da una parte per noi era comodo perché non dovevamo spostarci molto per invitare queste persone al centro. Dall’altra era un luogo triste e cupo – un mondo diverso in cui regnava il buio e la morte. Ogni volta che ci dirigevamo verso quel terreno, abbiamo pregato Dio di ripulire quella superficie. Molti credenti hanno pregato insieme a noi e Dio ha esaudito la nostra preghiera. Le autorità cittadine hanno fatto togliere le tende dal terreno e vi hanno costruito una scuola elementare con parco giochi, da cui ora risuonano le risate dei bambini. Nonostante ora i tossicodipendenti siano sparsi per tutta la città, il numero degli ospiti al centro Aviv non è diminuito. Naturalmente continuiamo a girare per le strade per aiutare i senzatetto e raccontare di Dio a quelli che non vogliono venire da noi. Vi siamo riconoscenti se continuerete a pregare per il nostro lavoro.

3. Nessuna via d’uscita eppur salvato

One for Israel

La gente a Gaza sta soffrendo particolarmente dell’ondata di calore che ha colpito il Medio Oriente, perché la corrente elettrica è disponibile solo tre ore al giorno. Nonostante tutte le manovre politiche e i conflitti, Dio è all’opera. Il suo messaggio penetra nell’oscurità e la gente è pronta ad accettarlo. Di recente abbiamo ricevuto in redazione la lettera seguente, scritta da un abitante di Gaza in reazione ai nostri video in lingua araba (è indirizzata a Carlos, lo speaker nei video): „Ciao, è un onore per me imparare a conoscerti, fratello. Ho una richiesta da farti: insegnami di più di Jeshua, il Messia. Ho iniziato a leggere il Nuovo Testamento regolarmente, ogni giorno. In questo modo ho trovato la pace, l’amore e il perdono per il mio cuore. Mi sento attratto dal Messia e sto iniziando ad amarlo. Vivo in una cultura molto buia e caotica. Se l’organizzazione [Hamas] per caso dovesse scoprire che credo nel Messia, o se anche soltanto mi sospettasse di farlo, mi ucciderebbe insieme alla mia famiglia. Vorrei andare via da Gaza per imparare di più del Messia ed essere sicuro di credere in lui e di appartenergli, ma non esiste una via d’uscita da qui. Nonostante ciò, sento che il Messia è il mio Salvatore e lui stesso mi aiuta a essere paziente. Il vostro sito web mi ha aiutato a trovare la forza. Ti prego, Carlos, fratello mio, aiutami ad andarmene da qui!“ Pregate per quest’uomo. Pregate per una soluzione della crisi, che gli abitanti di Gaza siano di nuovo liberi e che il messaggio di Dio si diffonda a macchia d’olio e migliaia di persone siano salvate.

4. Campo per bambini

Johnny e Marlene Shahwan, Centro di formazione e di vacanza arabo-cristiano, Beit Jala

Due settimane fa i responsabili dell’Unione per l’Evangelizzazione dei Bambini di Nazareth hanno svolto un corso per preparare i nostri collaboratori per il programma spirituale del campo per bambini. Il campo stesso ha luogo dal 17 al 28 luglio. Pregate in modo particolare che sia benedetto. Purtroppo al momento non ci sono grandi novità riguardanti lo stato di salute di nostra cognata Kathrin. La settimana scorsa ha avuto una nuova TAC per controllare se i tumori nei polmoni sono cresciuti. Speriamo di ricevere i risultati nei prossimi giorni. È sorprendente che lo stato di salute di Kathrin sia ancora tanto buono nonostante il tumore nel fianco sia molto cresciuto e lei in teoria dovrebbe soffrire di dolori atroci. Vi supplichiamo di non smettere di pregare per lei e per la sua famiglia!

5. Link della settimana

Famiglia di rifugiati

<http://www.amzi.org/>

https://youtu.be/IX6d9cJz9kA