La scelta della Russia di inviare il nuovo sistema S-300 in Siria non è solo un segnale rivolto a Israele e a tutti i Paesi coinvolti nei raid nel Paese.

È soprattutto un messaggio che indica come la guerra in Siria si stia trasformando in una guerra elettronica. L’annuncio sugli S-300 è infatti importante non tanto per il sistema missilistico in sé, ma per quanto dichiarato dalla Difesa russa: cioè la decisione di Mosca di rendere possibile bloccare i radar e i sistemi di comunicazione satellitare nemici ponendo fine alla libertà di navigazione .

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