L’antisemitismo diventa globale mentre arriviamo al 75° anniversario
della liberazione di Auschwitz

Bruxelles / New York – A volte ci rendiamo conto delle tendenze sociali del momento attraverso un incontro personale inaspettato. Mentre eravamo a New York per la nostra ultima missione all’ONU nel 2019 (vedi articolo
qui sotto: “ECI partecipa alla conferenza delle Nazioni Unite …”) ci siamo imbattuti in un aggressivo predicatore di strada all’angolo tra la 40° strada e la 2° Avenue. Si scagliava contro i malvagi ebrei che controllavano il governo degli Stati Uniti. Camminando verso quell’uomo non potei fare a meno di sollevare un’obiezione e commentai: “Signore, credo che quello che sta dicendo potrebbe essere considerato antisemita”. Immediatamente si voltò e mi maledisse con parole che preferisco non mettere in stampa. “Hitler aveva ragione”, gridò, “avrebbe dovuto uccidere tutti gli ebrei”. Mentre lo guardavo negli occhi percepivo gli antichi demoni dell’antisemitismo. Continua a leggere su ECI