Una nuova ricerca fatta su diversi manufatti, risalenti a 2.600 anni fa, e scoperti nell’area del Monte del Tempio ha fatto luce su alcuni oggetti e il loro luogo di provenienza, dove originariamente erano situati sia il Tempio che i tesori del Regno di Giuda, come spiegato dagli archeologi israeliani. I ricercatori Zachi Dvira e il Dottor Gabriel Barkay hanno analizzato decine di sigilli di argilla che sono stati trovati nel corso dei decenni setacciando il terreno dall’area sacra. I sigilli di argilla venivano usati nell’antichità per firmare documenti o sigillare oggetti. I sigilli potevano spesso recare anche simboli o iscrizioni. “Gli studiosi di solito non considerano il retro dei sigilli, ma così facendo si può imparare molto, specialmente sul tipo di oggetti a cui erano attaccati”, ha detto Dvira. Continua a leggere su Shalom.it