Il nostro perché: Per la quinta volta l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane propone un momento attraverso il quale ricordare la memoria della Shoah partecipando ad una corsa sportiva non competitiva.
Lo sport ha la capacità di evidenziare la nostra umanità superando le distinzioni di religione, credo, cultura e di genere e favorire l’incontro con l’altro; un momento importante per oltrepassare confini e barriere.
L’idea è di affermare la vita, che continua nonostante tutti i tentativi, perpetrati nel corso dei secoli, di sterminare gli Ebrei, cosi come altre popolazioni, con genocidi e massacri.
La vita continua e la forza di vivere, a volte di sopravvivere, va trasmessa con convinzione, avendo il coraggio di raccontare quanto accaduto affinché non si ripeta mai più.
Lo faremo con la partecipazione di tutta la cittadinanza, attraverso un percorso nel quale incroceremo la storia; correndo assieme trasmetteremo questo forte messaggio di vita. Continua a leggere su UCEI