Una mostra dedicata a Barbra Streisand, la jewish diva newyorkese,  fino al 14 maggio alla Casa del Cinema di Roma. L’esposizione è nata per celebrare i suoi 80 anni di vita (che compie il 24 aprile) e i suoi 60 anni di carriera. Una performer straordinaria: cantante, attrice, sceneggiatrice e produttrice.  Una donna capace di guadagnarsi sei Emmy Award, due Oscar, undici Golden Globe, dieci Grammy Award, un Tony Award, due David di Donatello e trenta album diventati dischi di platino negli Usa. La Streisand fu la prima donna al mondo a ricevere riconoscimenti unici portando l’universo femminile ed ebraico alla ribalta, in film iconici come “Yentl” (1983) o il più moderno “Ti presento i miei” (2000).

Un’artista eclettica capace sempre di dare voce al suo estro e rimanere elegante sul palco e nella vita privata, con radici ben salde nella sua identità ebraica. Fu la stessa Streisand, che si esibì nel 1978 in diretta televisiva, dopo aver parlato con il Primo ministro donna d’Israele Golda Meir, intonando l’Hatikvah, l’inno nazionale d’Israele. Una carriera piena che l’ha vista protagonista di moltissimi successi. Continua a leggere su shalom.it