A MILANO L’INAUGURAZIONE IL 15 GIUGNO DEI NUOVI SPAZI DELLE DUE FONDAZIONI

Nel cuore di Milano, un luogo dove fare Memoria, ricerca storica, didattica, dove aprire dibattiti e riflessioni sulla nostra società. Lo sarà, ancor più di oggi, il Memoriale della Shoah con l’inaugurazione il prossimo 15 giugno di nuovi spazi e in particolare con l’apertura al pubblico della nuova sede del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (Cdec). “La sinergia tra i due enti ha l’obiettivo di restituire a Milano un luogo rinnovato in termini di intenti e prospettive, dove poter sperimentare e offrire contenuti trasversali, che partono dalla ricerca storica per approdare ad un dibattito sulla contemporaneità”, spiegano Memoriale e Cdec. A riassumere il significato di questa novità, le parole della senatrice a vita Liliana Segre. “Il Memoriale della Shoah, istituito per il ricordo dell’indifferenza, oggi prende un’altra forma e si evolve, non solo per merito di chi ha creato questo luogo da un punto di vista architettonico e storico, ma grazie a tutti i ragazzi e le persone che, avendolo visitato, hanno cominciato ricordare. Ora – le parole di Segre – non è solo luogo di storia e memoria, ma anche di studio e riflessione: un luogo che dà la possibilità di ritrovare sia il passato che il futuro, ricco di conoscenza, sapere, curiosità e risposte. Questa è la speranza di noi pochi rimasti che quel luogo l’abbiamo vissuto e intensamente voluto: una speranza che oggi vediamo compiersi nella candela della Memoria e in quel raggio di vita futura che abbiamo sempre desiderato”. Si tratta dunque di un nuovo capitolo per il Memoriale, per il Cdec così come per l’intera città di Milano, raccontato in un recente Dossier di Pagine Ebraiche intitolato “Documentare la Memoria“.

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