“Sembrava di essere sul set di Indiana Jones o nel film Il Principe d’Egitto”, ha dichiarato il team di archeologi israeliani che ha rinvenuto un’antica grotta funeraria di circa 3.300 anni fa, l’epoca in cui regnava il faraone Ramses II, nel Parco Nazionale di Palmachim, a pochi metri dalla famosa spiaggia vicino Tel Aviv.

La grotta, risalente all’Età del Bronzo, e molto probabilmente al periodo dell’esodo biblico, è stata ritrovata per caso, nel corso dei lavori dell’Ente Natura e Parchi per lo sviluppo del Parco Palmachim, quando il trattore ha colpito una roccia, scoprendo così il tetto della grotta.

Il primo ad accedervi è stato Dror Citron, funzionario dell’Autorità israeliana per le antichità, che al suo ingresso si è trovato di fronte ad un luogo fermo nel tempo: la grotta era infatti colma di vasi di ceramica e bronzo perfettamente intatti; oggetti tipici delle cerimonie di sepoltura dell’epoca, in quanto era convinzione comune che i vasi dovessero essere sepolti accanto ai morti, affinché li usassero nell’aldilà Continua a leggere su Shalom