Tra pochi mesi, con l’inaugurazione del nuovo edificio della Biblioteca Nazionale di Israele, saranno presentati per la prima volta documenti storici appartenenti alla comunità ebraica perduta dell’Afghanistan.

I rari documenti, che faranno parte della nuova mostra permanente, sono stati acquisiti dalla biblioteca a causa della situazione dell’Afghanistan dopo il primo dominio talebano. “Ciò che distingue questi documenti è che sono arrivati dall’Afghanistan e rappresentano la vita di una comunità ebraica di cui semplicemente non sapevamo nulla” dice il dott. Yoel Finkelman, curatore della collezione Judaica presso la Biblioteca Nazionale di Gerusalemme. Continua a leggere su shalom.it