Eventi
I sommersi e i salvati: musica per non dimenticare

I sommersi e i salvati: musica per non dimenticare

di R. C. Dopo l’anteprima realizzata nel 2023 la Società del Quartetto di Milano è felice di presentarvi la prima edizione della rassegna musicale “I sommersi e i salvati. Musica per non dimenticare”, realizzata in collaborazione con il Memoriale della Shoah di...

Attualità
La redenzione è vicina

La redenzione è vicina

Il diluvio del male sarà più che bilanciato da un'effusione celeste. di Charles Gardner* GERUSALEMME - Quando la settimana scorsa ho scritto di come il Signore stesse cercando di incoraggiare Israele attraverso un particolare versetto delle Scritture, non immaginavo...

Il mondo delle università è in pieno fermento antisemita

Il mondo delle università è in pieno fermento antisemita

Gruppi di studenti ideologicamente innamorati di una terra che nemmeno conoscono invadono spazi pubblici, condizionano atenei (molti ben contenti di essere condizionati!!) e si pongono in modo arrogante pretendendo l’interruzione di collaborazioni accademiche e...

Un sostegno di canna rotta

Un sostegno di canna rotta

La redazione di L’informale parla in modo molto soft di “Differenze sostanziali” per indicare quello che - brutalmente detto - è uno sporco doppio gioco degli Usa con Israele. Lo esprime in modo molto più netto un altro articolista dello stesso giornale, che a un suo...

Resoconti e Testimonianze
I vestiti nuovi dell’imperatore

I vestiti nuovi dell’imperatore

News del 13 febbraio 2024 Traduzione di Monica Tamagnini Nel 1837 Hans Christian Andersen pubblicò una fiaba per bambini intitolata "I vestiti nuovi dell'imperatore" (in danese, Kejserens nye klæder). La fiaba si basava su un'antica antologia di favole indiane, la...

L’intelligence usata come arma

L’intelligence usata come arma

News del  9 febbraio Traduzione di Monica Tamagnini Ai tempi di Mose', le dodici spie ebree - una per ogni tribù d'Israele - passarono in ricognizione l'intera terra di Israele, da Beersheva fino alle alture del Golan (Numeri 13:25-33):    Dopo quaranta giorni...

Archeologia
Israele: rinvenuta base militare di epoca romana

Israele: rinvenuta base militare di epoca romana

di Nathan Greppi Mercoledì 14 febbraio, l’Israel Antiquities Authority (IAA) ha annunciato il rinvenimento nel nord d’Israele delle rovine di un’antica base militare, utilizzata dai legionari romani 1.800 anni fa. Nello specifico, era la base della Legio VI Ferrata,...

Israele, scoperta rara moneta d’argento di epoca persiana

Israele, scoperta rara moneta d’argento di epoca persiana

Ritrovata nell’area di Gerusalemme una moneta d’argento estremamente rara, coniata probabilmente fuori dalla Terra d’Israele durante il periodo persiano, coevo alla storia di Purim. Il prezioso oggetto è stato scoperto da un archeologo durante un lavoro di scavo nelle...

Recensioni

Messer Matteo, gentiluomo fiorentino a Borgo Silva

Messer Matteo, gentiluomo fiorentino a Borgo Silva

di Anna Coen Un borgo toscano. Inquisitori e accuse di stregoneria, un delitto e un farmacista giudeo indagato… Suspence e intrigo in un Medioevo boccaccesco ben ricostruito nel primo romanzo di Peter Hubscher La morte di una marchesa nel fiore degli anni. Un...

Fra trauma e memoria

Fra trauma e memoria

Lo stress post-traumatico: una nuova dimensione della Shoah nel libro“Fra trauma e memoria” Sarah Catelani Una riflessione sulla storia della Comunità ebraica di Roma nel dopoguerra da un punto di vista inedito, che tiene conto non solo degli aspetti storici ma anche...

Golda. Storia della donna che fondò Israele

Golda. Storia della donna che fondò Israele

di Elisabetta Fiorito Descrizione Protagonista emblematica della storia d’Israele, ricordata da alcuni con affetto e da altri con biasimo, amata o detestata, ma sempre e comunque considerata iconica e quasi leggendaria, Golda Meir è stata la prima premier donna, e...

I lunghi giorni della Arctic Sea

I lunghi giorni della Arctic Sea

Romanzo di Michael Sfaradi Tratto da un fatto di cronaca realmente accaduto fra il luglio e l’agosto del 2009 questo romanzo, prendendo spunto dalle vicende di quei giorni, racconta in maniera fantasiosa ma basato su informazioni in possesso dell’autore che come...

Mossad commissione d’inchiesta

Mossad commissione d’inchiesta

Nuovo romanzo di  Michael Sfaradi  Prefazione di Daniele Capezzone Una serie di documenti riservati riguardanti missioni all’estero del Mossad vengono pubblicati sulle prima pagine dei giornali. Lo scandalo che ne consegue travolge il governo e i vertici dei servizi...

Rassegna Stampa
LIBANO: ALMENO 10 RAZZI LANCIATI CONTRO ISRAELEResta alta la tensione tra Israele e il Libano.Almeno 10 razzi sono stati lanciati questa mattina dal Libano verso la comunità di confine di Shlomi.Lo ha fatto sapere, citato dai media, l'esercito aggiungendo che nove dei razzi sono stati intercettati dal sistema di difesa Iron Dome. Al momento non si segnalano danni o vittime. In risposta, l'artiglieria israeliana sta colpendo oltre confine. Testo | ANSA.it#Libano #Hezbollah #terrorismo #razzi #terrorismoislamico #terrorismoantisraeliano #Israele ... See MoreSee Less
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Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu afferma d’aver cancellato la delegazione israeliana, che questa settimana avrebbe dovuto incontrare alti funzionari statunitensi a Washington, come un “messaggio a Hamas” di non contare sulla pressione internazionale per costringere Israele al cessate il fuoco permanente senza liberazione degli ostaggi. Ricevendo mercoledì a Gerusalemme il senatore repubblicano Rick Scott, Netanyahu ha detto che “l’aspetto negativo della decisione degli Stati Uniti (di non porre il veto allarisoluzione del Consiglio di Sicurezza)è che ha incoraggiato Hamas ad adottare una linea dura e a credere che la pressione internazionale impedirà a Israele di liberare gli ostaggi e debellare Hamas”. Netanyahu ha detto che “il messaggio a Hamas è: non scommettere su questa pressione, non funzionerà, e spero che abbiano recepito il messaggio”.L’esponente di Hamas Khaled Mashaal, già capo del politburo del gruppo terrorista palestinese, ha detto che gli ostaggi israeliani rimarranno prigionieri “finché non avremo raggiunto tutti i nostri obiettivi” e cioè fino a quando Israele “non porrà fine alle ostilità, ritirerà tutte le sue truppe dalla striscia di Gaza, permetterà ai civili sfollati di tornare alle loro case e porrà fine al blocco sulla striscia”. Intervenendo a un evento dedicato alle donne in Giordania, Mashaal ha affermato che Hamas sta conducendo una “battaglia negoziale non meno feroce” della lotta armata per porre fine a quella che ha definito l’”aggressione” israeliana. Mashaal ha detto che Hamas continuerà a combattere e ha esortato i musulmani di tutto il mondo a sostenere la lotta di Hamas affinché “il loro sangue si mescoli con quello del popolo palestinese”.Il capo del politburo di Hamas, Ismail Haniyeh, ha incontrato mercoledì a Teheran il presidente iraniano Ibrahim Raisi. “Eravamo e rimarremo dalla parte dei palestinesi” ha dichiarato Raisi durante l’incontro, aggiungendo che “i paesi che hanno normalizzato le relazioni con Israele oggi si vergognano: l’inevitabile vittoria finale apparterrà al popolo palestinese”. Martedì sera Haniyeh ha anche incontrato la Guida Suprema dell’Iran, Ali Khamenei, che gli ha detto: “L’Iran non esiterà mai ad aiutare la Palestina e Gaza”.Dalla pagina web(in ebraico) delle Forze di Difesa israeliane che aggiorna il numero dei soldati caduti e feriti durante la guerra in corso contro Hamas e altri gruppi terroristi nella striscia di Gaza: complessivamente sino ad oggi sono 597 i soldati caduti, in gran parte durante l’attacco di Hamas del 7 ottobre in Israele. Altri 3.152 soldati sono rimasti feriti o mutilati. Nell’offensiva di terra a Gaza, avviata il 27 ottobre, sono caduti 253 soldati, altri 1.520 sono rimasti feriti o mutilati.israele.net ... See MoreSee Less
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BLOCCATO IMPORTANTE CARICO DI ARMI IRANIANE PER COMPIERE ATTENTATIPistole, fucili, fucili d’assalto, granate, razzi anticarro, razzi anticarro a spalla, dieci chili di esplosivi al plastico, mine anticarro e bombe a frammentazione. L’intelligence israeliana coadiuvato dall’esercito ha sequestrato una quantità considerevole di armi e munizioni forniti dall’Iran che erano stati contrabbandati nei territori amministrati dai palestinesi per compiere attentati contro obiettivi israeliani. Secondo gli israeliani nel piano erano coinvolti due unità operative iraniane che facevano capo al Corpo delle Guardie della Rivoluzione, mentre la mente dell’operazione era Munir Makdah, esponente di Fatah che vive in un campo profughi in Libano, da anni nel libro paga di Teheran. ... See MoreSee Less
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