Eventi
Keren Hayesod: We shall dance again

Keren Hayesod: We shall dance again

Un evento per sostenere Israele, l’8 aprile a Milano con la raccolta a favore del Fondo per le Vittime del Terrore We shall dance again: un messaggio di speranza, resilienza, coraggio e voglia di futuro è quello che il Keren Hayesod lancia con il suo evento dell’8...

I sommersi e i salvati: musica per non dimenticare

I sommersi e i salvati: musica per non dimenticare

di R. C. Dopo l’anteprima realizzata nel 2023 la Società del Quartetto di Milano è felice di presentarvi la prima edizione della rassegna musicale “I sommersi e i salvati. Musica per non dimenticare”, realizzata in collaborazione con il Memoriale della Shoah di...

Attualità
La potente mano di Dio ha salvato Israele

La potente mano di Dio ha salvato Israele

di Kishore Bombaci 14 Aprile 2024 In Esteri La potente mano di Dio ha salvato Israele Nella notte un numero imprecisato fra 200 e 300 fra missili e droni è stato lanciato dall’ Iran contro lo Stato Ebraico. Non uno di questi è andato a bersaglio La difesa aerea...

Basta con le proteste!

Basta con le proteste!

Le proteste cominciano a darmi sui nervi. Il continuo scampanellare non sveglia nessuno, tranne i nostri nemici. di Aviel Schneider GERUSALEMME - I media arabi riportano il caos che c’è in Israele, e questo è negativo per noi. Mentre siamo in guerra dobbiamo restare...

Comunicato Stampa – Università di Padova

Comunicato Stampa – Università di Padova

EDIPI Evangelici D'Italia per Israele plaude con forza alla decisione dell'Università di Padova di bocciare la mozione formulata da alcuni studenti ideologizzati i quali chiedevano di riconsiderare (al fine evidentemente di interrompere) il bando per la cooperazione...

Comunicato Edipi – Università Federico II di Napoli.

Comunicato Edipi – Università Federico II di Napoli.

EDIPI Evangelici D'Italia per Israele contesta radicalmente l'iniziativa promossa dagli studenti di Rete Studentesca per la Palestina che ha occupato il Rettorato dell'Università Federico II di Napoli. Si tratta di una iniziativa fuori da ogni legittimità e fondamento...

Resoconti e Testimonianze
Il nemico e’ alle porte

Il nemico e’ alle porte

News del 5 Aprile 2024 Traduzione di Monica Tamagnini Il popolo ebraico è nato per la guerra, proprio come YHVH aveva promesso ad Abramo: “In verità ti benedirò grandemente e moltiplicherò grandemente la tua discendenza come le stelle del cielo e come la sabbia che è...

Archeologia
Israele: rinvenuta base militare di epoca romana

Israele: rinvenuta base militare di epoca romana

di Nathan Greppi Mercoledì 14 febbraio, l’Israel Antiquities Authority (IAA) ha annunciato il rinvenimento nel nord d’Israele delle rovine di un’antica base militare, utilizzata dai legionari romani 1.800 anni fa. Nello specifico, era la base della Legio VI Ferrata,...

Israele, scoperta rara moneta d’argento di epoca persiana

Israele, scoperta rara moneta d’argento di epoca persiana

Ritrovata nell’area di Gerusalemme una moneta d’argento estremamente rara, coniata probabilmente fuori dalla Terra d’Israele durante il periodo persiano, coevo alla storia di Purim. Il prezioso oggetto è stato scoperto da un archeologo durante un lavoro di scavo nelle...

Recensioni

Messer Matteo, gentiluomo fiorentino a Borgo Silva

Messer Matteo, gentiluomo fiorentino a Borgo Silva

di Anna Coen Un borgo toscano. Inquisitori e accuse di stregoneria, un delitto e un farmacista giudeo indagato… Suspence e intrigo in un Medioevo boccaccesco ben ricostruito nel primo romanzo di Peter Hubscher La morte di una marchesa nel fiore degli anni. Un...

Fra trauma e memoria

Fra trauma e memoria

Lo stress post-traumatico: una nuova dimensione della Shoah nel libro“Fra trauma e memoria” Sarah Catelani Una riflessione sulla storia della Comunità ebraica di Roma nel dopoguerra da un punto di vista inedito, che tiene conto non solo degli aspetti storici ma anche...

Golda. Storia della donna che fondò Israele

Golda. Storia della donna che fondò Israele

di Elisabetta Fiorito Descrizione Protagonista emblematica della storia d’Israele, ricordata da alcuni con affetto e da altri con biasimo, amata o detestata, ma sempre e comunque considerata iconica e quasi leggendaria, Golda Meir è stata la prima premier donna, e...

I lunghi giorni della Arctic Sea

I lunghi giorni della Arctic Sea

Romanzo di Michael Sfaradi Tratto da un fatto di cronaca realmente accaduto fra il luglio e l’agosto del 2009 questo romanzo, prendendo spunto dalle vicende di quei giorni, racconta in maniera fantasiosa ma basato su informazioni in possesso dell’autore che come...

Rassegna Stampa
View on Facebook
ANTISEMITISMO IN BELGIO, "GAZA FREE" E UNA SVASTICA SU CASA SOPRAVVISSUTI ALLA SHOAH L’ondata di antisemitismo non sta risparmiando neanche il Belgio, dove due sopravvissuti alla Shoah sono stati presi di mira da attivisti propalestinesi.L’atto vandalico contro gli ebrei si è verificato a Fléron, cittadina situata nella provincia vallona di Liegi, in cui è comparsa la scritta “Gaza Free” e una svastica, che sono state dipinte con spray in rosa sul lato della casa di una coppia, che ha subito sulla propria pelle l’orrore dei lager nazisti.Il Congresso ebraico europeo ha così commentato l’episodio di antisemitismo andato in scena in Belgio: “Questo è un antisemitismo palese e mirato. È un altro incidente inquietante nell’ondata di vile antisemitismo che ha travolto il paese dopo il brutale attacco di Hamas contro Israele”.Antisemitismo che nella sola Anversa, la città europea con la più grande presenza di ortodossi, sono stati contati 91 incidenti antisemiti tra il 7 ottobre e il 7 dicembre rispetto ai 57 dell’intero 2022.Un dato che ha fatto registrare un preoccupante aumento, di cui si sono resi conto anche diversi cittadini, i quali hanno raccontato di aver visto con i propri occhi ragazzi intenti a togliere il cappello agli ortodossi e gettarlo a terra oppure cercare di farli cadere mentre sono in bicicletta.Cerchiamo di vedere del buono.Dobbiamo ringraziare questi attivisti propalestinesi odiatori degli ebrei, che ci hanno dimostrato che non c’è alcuna differenza fra antisemitismo e antisionismo.È la manifestazione di quello che sosteniamo da anni: attaccare Israele è il nuovo modo per attaccare gli ebrei.Legare ciò che sta accadendo a Gaza con la Shoah è quanto di più vile si possa fare. Una moglie e un marito sopravvissuti alla Shoah cosa hanno a che fare con i fatti della Striscia?...[Continua a leggere l'articolo sul nostro sito >> www.progettodreyfus.com/antisemitismo-belgio-gaza-shoah/ ]#antisemitismo #Shoah #causapalestinese #Belgio #Hamas #Gaza #terrorismo #violenza #brutalità #ostaggi #stupri #crudeltà #bambini #dirittiumani #diritticivili #BringThemHome #7Ottobre2023 #palestinesi #terrorismo #terrorismopalestinese #criminidiguerra #comeinazisti #terrorismoantisraeliano #terrorismoantisemita #strage #massacro #terrorismoislamico #nessunagiustificazione #odiopuro #antisemitismo #odioantisemita #Israele #HamasISIS #HamasIsISIS ... See MoreSee Less
View on Facebook
Per chi ancora avesse dei dubbi!!! ... See MoreSee Less
View on Facebook
Secondo un reportage di YnetNews, diversi funzionari governativi israeliani attribuiscono il previsto fallimento dei colloqui al Cairo su tregua e rilascio degli ostaggi al ritiro delle truppe israeliane da Khan Younis e all’aumento degli aiuti umanitari (sapendo che migliaia di tonnellate di aiuti che entrano a Gaza finiscono nelle mani di agenti dell’ala militare di Hamas). Hamas, dicono le fonti citate da YnetNews, non ha motivo di accettare un compromesso dopo che ha ottenuto così tanto gratuitamente, grazie alle pressioni internazionali su Israele. Secondo il reportage, i funzionari di Gerusalemme ritengono che entrambe le mosse “danneggino sul serio i negoziati”. “Abbiamo rinunciato alla nostra carta negoziale più forte in cambio di nulla, e ora la posizione di Hamas è ancora più difficile da piegare”, dicono le fonti israeliane citate da YnetNews.Il Coordinatore israeliano delle attività governative nei Territori ha riferito mercoledì che negli ultimi tre giorni Israele ha fatto entrare 1.200 camion di aiuti nella striscia di Gaza. “Al momento, 500 camion sono in attesa che i dipendenti delle Nazioni Unite li scarichino sul versante di Gaza del valico di Kerem Shalom”, afferma il Coordinatore in una nota. Israele.net ... See MoreSee Less
View on Facebook