Ciò che è sgradito a te, non farlo al tuo compagno: questo è tutta la
Torà, il resto è commento. Vai e studia.
Talmud Bab, Shabat 31 (detto di Hillel)
La Comunità Evangelica Luterana di Venezia e il Segretariato Attività
Ecumeniche di Venezia
invitano al prossimo incontro del XXVII Ciclo di dialogo ebraico-cristiano
L’ebraicità di Gesù-Yeshuà ben Yosèf (prima parte 2013-2014)
JULES ISAAC
da “Gesù e Israele”all’incontro con Giovanni XXIII
UNA MEMORIA PER IL DIALOGO (1877-1963)
Iniziativa inserita nella programmazione delle manifestazioni per“Il
Giorno della Memoria”
Relatori:
GADI LUZZATTO VOGHERA
Boston University e Comunità Ebraica di Padova
GIOVANNI VIAN
Università Ca’ Foscari, Venezia
Gesù e Israele, pubblicato per la prima volta nel 1948 e dedicato da
Jules Isaac alla moglie e alla figlia morte ad Auschwitz nel 1943,
costituisce ormai un testo classico fra le opere che più hanno
contribuito all’instaurazione del dialogo fra cristianesimo ed ebraismo
e alla nascita dei gruppi di “Amitié judéo-chrétienne”. Quando il
patriarca di Venezia Angelo Roncalli fu eletto papa nel 1958, Jules
Isaac avvertì subito che poteva riporre speranza in un’udienza e
chiedendola aveva allegato anche un dossier,- Della necessità di una
riforma dell’insegnamento cristiano nei confronti di Israele- , che
purtroppo non riuscì ad arrivare sulla scrivania di Giovanni XXIII e
venne poi consegnato personalmente, con il prezioso aiuto di Maria
Vingiani, il 13 giugno 1960 durante l’incontro che aprì le porte al
dialogo cristiano-ebraico. Le verità sostenute dallo storico francese,
già divenute fondamento de – I dieci punti di Seelisberg – nel
1947,furono fedelmente riprese dalla dichiarazione -Nostra Aetate – del
Concilio Vaticano II nel 1965, ma purtroppo Jules Isaac morì il 6
settembre 1963 a 86 anni, Giovanni XXIII tre mesi dopo. L’incontro è
dedicato al cinquantesimo di questo anniversario.
Il saggio – Gesù e Israele – di Jules Isaac (Marietti 2001) sarà
disponibile in sala.