Con qualche eccezione non si può dire che la stampa italiana, in particolare la grande stampa d’informazione, abbia salutato con entusiasmo l’accordo tra Israele, Emirati Arabi Uniti e Bahrein. Eppure si è trattato di un accordo che ha finalmente introdotto un elemento di pacificazione in una regione che è stata per decenni caratterizzata da tensioni e da conflitti. La riserva, più o meno enfatizzata, che si è potuta leggere sulla stampa italiana riguarda la non partecipazione dei palestinesi a questo accordo, anzi l’esplicita ostilità della loro leadership. Questo atteggiamento evidenzia la persistenza nella nostra stampa di un pregiudizio ideologico che considera i palestinesi portatori di istanze positive e, per contro, in Israele uno Stato nei confronti del quale mantenere una tenace riserva mentale. Continua  a leggere su moked