Di fronte alla feroce offensiva islamista che ha colpito la Francia – dall’assassinio di Samuel Paty a quello di tre persone inermi all’interno di una chiesa a Nizza, assassinii accompagnati dal rituale dello sgozzamento e della decapitazione – e continuata con l’attacco di Vienna che ha provocato quattro morti, occorre non soltanto un’energica reazione morale e adeguati provvedimenti di polizia e giudiziari. È necessario anche ricorrere a strumenti di analisi che ci aiutino non solo a comprendere nel profondo da dove nasce questa offensiva che è rivolta contro persone fisiche, ma che in realtà vuole colpire i principi fondamentali di uno Stato laico e repubblicano; ma anche a comprendere appieno quali sono i nostri valori, a riflettere su quali principii poggia la nostra convivenza in uno Stato che vuole essere, appunto, laico e repubblicano. Continua a leggere su moked.it