Una realtà sorprendente che va sempre di più prendendo il giusto e necessario spazio, quella che ha visto Milano come luogo del I° Convegno Regionale EDIPI – Lombardia organizzato con la collaborazione della Chiesa Evangelica “La Grande Missione” ubicata a Milano in via Fleming, 8.
L’evento, dal titolo “Israele e la Chiesa”, si è svolto il 13 e 14 Settembre 2014 ed è nato da una accurata e costante sinergia tra i Pastori William Rivas e Galidia Rincon, della Chiesa Evangelica “La Grande Missione”, nei quali lo Spirito Santo aveva messo da tempo il grande desiderio di conoscere più approfonditamente il piano di Dio per Israele, e il Pastore Ivan Basana Presidente di EDIPI “ Evangelici d’Italia per Israele”.
La partecipazione del complesso musicale messianico “Bedros e Rebekah Nassanian del Ministero Gateways Beyon Geneva” ha coinvolto in vari momenti, tutta la chiesa rappresentata da diverse nazioni oltre all’Italia, in una meravigliosa lode con canti ebraici rivolti all’unico vero Yeshua Ha Mashiach.
A questo incontro hanno partecipato vari pastori, quali Corrado Maggia Pastore della chiesa di Biella, Egidio Ventura della chiesa di Torino, Andrea Tanda della chiesa di Gallarate, Katia Ottoboni della chiesa di Vigevano e Fabio Speri di Milano.
Dopo una breve introduzione di Laura Calasso sulla storia di EDIPI, durante la quale è stato spiegato come si è arrivati alla sua nascita, nonché gli scopi e le finalità del suo mandato, il Pastore Basana ha illustrato ai partecipanti la Storia antica e più recente del Movimento Messianico in Israele nonché l’attuale situazione delle Congregazioni, evidenziando sia un contesto di continui attacchi da parte della fazione ortodossa che, grazie anche all’aiuto dello stesso Governo, fa di tutto per poterli cacciare dai luoghi di riunione ottenendo le autorizzazioni per la chiusura dei loro locali, sia il continuo operato del Ministero della Difesa, volto a garantire la sicurezza dei suoi cittadini dai continui attacchi materiali sferrati da Hamas dalla striscia di Gaza
A questo ultimo riguardo è stato spiegato come i vari sistemi “IRON DOME” sono stati davvero provvidenziali e stupefacenti nel bloccare quasi tutti i missili lanciati da Gaza mentre quel poco che la tecnologia umana non è riuscita a controllare, è stato controllato dalla potente mano del Signore.
Inoltre è stata evidenziata l’importanza dei gemellaggi tra le Chiese Evangeliche e le Congregazioni Messianiche volti a far nascere proficui rapporti di collaborazione tra le chiese stesse consolidando nel tempo una fratellanza sempre più forte.
Il Pastore Basana e sua moglie Andie hanno anche illustrato il loro recentissimo viaggio in Israele durante il quale hanno visitato appunto le Congregazioni Messianiche, per portare un messaggio di incoraggiamento, contribuendo soprattutto in questi particolari momenti, alla continuità di quei sinceri rapporti necessari e indispensabili per una continua e proficua collaborazione.
Dopo un abbondante coffe-break offerto dai generosi fratelli della chiesa ospitante è seguito un interessante dibattito con varie domande del pubblico alle quali il Pastore Basana è sempre riuscito a rispondere in maniera esaustiva.
Con la proiezione di un filmato dal titolo “Camminando attraverso la Bibbia” realizzato in occasione di un viaggio in Israele organizzato da EDIPI nel 2008 e il generoso buffet offerto dalla chiesa ospitante, la serata di sabato 13 settembre si è conclusa, con uno splendido ed emozionante momento di lode e adorazione guidato dal complesso musicale messianico “Bedros e Rebekah Nassanian del Ministero Gateways Beyon Geneva”
La giornata di Domenica 14 settembre si è aperta sempre all’insegna della lode con il gruppo musicale messianico, seguita da alcune danze ebraiche presentate dal simpaticissimo gruppo di ballo “Le piccole danzatrici della Chiesa Grande Missione”
Successivamente il Pastore Corrado Maggia ha presentato il messaggio della Parola di Dio, portando l’esempio di due personaggi, quella del centurione romano in Luca 7:1-10 e della donna cananea in Matteo 15:21-28 evidenziando come due figure “ Gentili ” amassero Israele e avessero compreso che la salvezza veniva dal popolo Giudeo come scritto nei versi citati:
centurione in Luca 7:4 “ed essi presentatisi a Gesù lo pregavano dicendo: egli è degno che tu gli conceda questo perché AMA la nostra nazione ed è lui che ci ha EDIFICATO la sinagoga” donna cananea in Matteo 15:27 “ma ella disse: dici bene Signore eppure anche i cagnolini (quali il Signore li aveva definiti) mangiano le briciole (di pane) che cadono dalla tavola dei loro padroni” realizzando con queste semplici parole il primato del popolo eletto
La giornata secondo il programma si è conclusa intorno alle 13.00 non prima di aver sentito le conclusione del Pastore Basana sul cosa fare dopo essere stati partecipi a questo incontro, per fare in modo di non lasciarlo solo un caso isolato, ma piuttosto il principio di un lungo e proficuo filone. Ebbene la conclusione si riassume in “3P” ovvero:
Pregare p
er la pace di Jerusalem perché così facendo si otterrà l’evento tanto atteso del ritorno per i cristiani e la venuta per gli ebrei ortodossi di Yeshua. per toccare i cuori dei credenti affinché possano intendere il ruolo di Israele nel progetto di Dio La pace ed il benessere del mondo intero dipendono dalla pace di Jerusalem
Provvedere
perché la Parola di Dio ci insegna che dobbiamo offrire accoglienza incoraggiamento e aiuto materiale e spirituale al popolo ebreo e per primi gli ebrei messianici sostenendo anche l’ Aliyah ovvero il ritorno di questo popolo nella sua terra
Partecipare
perché adesso che abbiamo tolto la polvere o il velo su alcune pagine della Bibbia, quelle dove ovviamente Dio ci chiede di aiutare il Suo Popolo, non possiamo più rimanere neutrali o indifferenti ma dobbiamo assumere una posizione nei confronti di Israele, costi quel che costi, manifestando la ns. amicizia attraverso la nostra presenza, in occasione di :
feste ebraiche e manifestazioni per rendere accessibile al popolo di Israele il messaggio di Yeshua Ha Mashiach il Messia.
Convegni e raduni per stare uniti al mondo messianico volti a far riscoprire alla chiesa l’ebraicità di Gesù.
Gualtiero Magnifico e Ornella Calasso