COMUNICATO STAMPA

ECI si appella all’Europa perchè, insieme ad Israele, si erga contro il terrorismo e faccia uno sforzo per sradicare l’estremismo

Bruxelles, 23 marzo 2016 – ECI condanna gli attacchi terroristici che, ieri mattina martedì 22 marzo, hanno colpito Bruxelles proprio a pochi isolati dagli uffici di ECI, presso il Parlamento Europeo. Mentre tutto lo staff di ECI non ha subito danni, circa 34 persone hanno perso la vita ed altre 200 sono rimaste ferite in quello che è il peggior attacco in Belgio dalla seconda guerra mondiale.

Tomas Sandell, il fondatore e direttore di ECI, ha espresso le proprie condoglianze a tutti coloro che hanno perso i propri cari ed ha chiesto all’UE di aumentare gli sforzi per sradicare il terrorismo jiadista in Europa e nel mondo. “Il terrore non fa alcuna distinzione di razza o nazionalità. Deve essere condannato a Parigi e Bruxelles così come a Gerusalemme o Istambul. È un tempo in cui le nazioni debbono valutare la libertà di stare insieme contro quelli che commettono dei crimini orrendi e contro i loro finanziatori.”

“Questo attacco va al di fuori dei confini nazionali del Belgio, è un attacco al cuore dell’Europa ed ai valori per noi più cari” ha dichiarato Sandell, aggiungendo che le ultime 24 ore hanno portato la capitale belga in uno stato di cordoglio e mentre si piange la morte di persone innocenti si deve mostrare solidarietà e rispetto. È molto importante astenersi dal puntare il dito o dal fare dei commenti inutili verso quelli che cercano di dividerci.

Gli attacchi di Bruxelles sono uno dei continui attacchi verso tutti noi, come ha affermato ieri il primo ministro israeliano *Benjamin Netanyahu*. “Gli attacchi quotidiani in Israele e quelli di Parigi, San Bernardino, Istambul, Costa d’Avorio ed ora di Bruxelles sono un assalto continuo verso tutti noi. In tutti questi casi i terroristi non hanno mostrato alcun riguardo, poiché cercano la nostra completa distruzione ed il loro totale dominio. Il loro scopo è semplicemnte la nostra scomparsa” ha dichiarato Netanyahu, aggiungendo che l’unico modo per sconfiggere il terrorismo è quello di lottare insieme.

Oggi come mai prima d’ora, Europa ed Israele devono essere unite per sconfiggere il terrorismo. Come ha enfatizzato Sandell, nel suo programma mensile European Report, “è chiaro che l’Europa ha bisogno di Israele e che dobbiamo lavorare insieme. Considerando la minaccia terroristica sotto la quale si trova l’Europa, chi è che è arrivato per prima ad aiutare Parigi, ad evitare altri spargimenti di sangue in Germania ed in altre località europee? Sono stati i servizi segreti israeliani, e chi ha un poco di esperienza in questo campo sa che non si può essere isolati da Israele. Dobbiamo collaborare con loro”.

Stiamo affrontando una vera minaccia terroristica in molti paesi e, come ha detto ieri il primo ministro belga *Charles Michel*, si tratta di una battaglia comune. La libertà è stata colpita al cuore a Bruxelles, a Parigi qualche mese fa, così come è capitato a Londra e Madrid. Sradicando l’estremismo, deve essere chiaro che la radicalizzazione è alimentata da idee di intolleranza che creano un clima nel quale gli estremisti crescono in abbondanza. Tali ideologie promuovono attivamente la discriminazione, il settarismo, la segregazione e sono ostili ai nostri valori basilari di democrazia, libertà ed eguaglianza.

Come ha detto il primo ministro britannico *David Cameron*, nel suo discorso contro l’estremismo nel luglio del 2015, “queste idee intolleranti spesso cominciano nel dare retta alla presenza di una cosiddetta cospirazione ebraica e poi evolve nell’ostlità verso i valori fondamentali del”occidente per terminare in un culto della morte.” Proseguendo, Cameron ha chiaramente detto che: ”Se dici che la violenza a Londra è ingiustificabile, ma che gli attacchi suicidi in Israele sono un’altra cosa, allora anche tu sei parte del problema”.

ECI si appella all’UE perchè affronti ogni aspetto di queste ideologie dell’odio e riconosca il pericolo che queste si insedino nelle persone, in Europa e nel resto del mondo. Dobbiamo sostenere le comunità colpite dal terrorismo ed investire nell’educazione anti-estremismo, che evidenzia il collegamento tra l’estremismo e le teorie antisemitiche della cospirazione giudaica, così da essere efficaci nella loro eliminazione.

La Coalizione Europea per Israeale è stata fondata a Bruxelles nel 2003, come iniziativa cristiana per combattere l’antisemitismo in Europa. Oggi ECI è attiva nell’alimentare delle buone relazioni tra Israele ed Europa, combattendo le ultime espressioni di antisemitismo che includono il boicottaggio e la demonizzazione dello stato ebraico. La conferenza programmatica annuale di ECI si terrà a bruxelles, il 21 aprile prossimo.