Sabato a Venezia con il gruppo EDIPI c’era Maria Rosa con sua figlia Noemi con una sua compagna di classe che si chiama Giada e ci ha rilasciato questa bella testimonianza che vogliamo condividere.
Mi è stato chiesto di fare questa riflessione a proposito di quanto accaduto sabato. Premetto che non sono mai stata una ragazza particolarmente credente e praticante, sebbene io abbia sempre creduto dentro di me che Dio c’è e non ci abbandona mai. Sabato mi sono sentita davvero bene, ma a parte questo commento superficiale c’è altro, come un’energia che fatico a spiegare a parole, ma sono sicura che ognuno di voi può capire a cosa mi riferisco. Penso siate delle persone meravigliose, e sin da lontano si nota la vostra armonia, la vostra allegria, la fratellanza e l’amore che sapete trasmettere a chiunque stia in contatto con voi. C’è stato un momento in particolare che mi è rimasto impresso, ed è stato quando tutti insieme stavamo cantando ‘Jesus I love You’ ed io guardavo il cielo commossa, totalmente assorta in quelle parole; è stato come se, in quel momento, ci fossimo solo io e Dio, ed è stato proprio in quel momento che mi è arrivato tutto l’amore e la forza di lottare sempre, senza arrendersi, perché Dio è con tutti noi, e con lui, noi, possiamo tutto. A proposito cito Gv 15,16 : ‘Non siete voi che avete scelto me, ma sono io che ho scelto voi, e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto, e il vostro frutto rimanga; affinché tutto quello che chiederete al Padre, nel mio nome, egli ve lo dia’ Ringrazio infinitamente MariaRosa, e di conseguenza ognuno di voi per la splendida giornata passata insieme. Spero di rivedervi presto.
Giada.