Pur con opinioni diverse, su un punto concordavamo con Marco: la vera amicizia per Israele. In alcune occasioni in Italia e in particolare a Bruxelles al Parlamento Europeo avevamo più volte discusso sulla sua utopia di vedere Israele all’interno dell’Unione Europea, come unica soluzione per la situazione israeliana in Medio Oriente. A nulla sono valse le mie argomentazioni bibliche sul’assurdità di questa posizione; accettava comunque senza polemiche anche se era evidente che parlavamo due lingue diverse.