Mail di preghiera e informazione della amzi associazione per la testimonianza messianica a Israele amzi, 23 maggio 2016
1. Campagna in spiaggia – seconda edizione
2. Domande difficili
3. Vita nuova
4. Fondazione di chiese
5. Grande gioia
1. Campagna in spiaggia – seconda edizione
Andy Ball, Bibelshop, Tel Aviv
La nostra seconda campagna evangelistica in spiaggia è iniziata con delle difficoltà. Il gruppo teatrale non poteva venire ma le nostre preoccupazioni si sono rivelate infondate. Non appena avevamo montato il nostro banco, un uomo originario dall’Italia ci si è avvicinato e ci ha raccontato fra le lacrime di essere venuto in Israele per trovare Gesù. Gli abbiamo dato una Bibbia e lui ci ha chiesto di pregare per lui. In seguito ha accettato Gesù nel suo cuore. Una signora israeliana si è avvicinata al nostro banco per chiederci chi fossimo. In seguito l’abbiamo vista su una scalinata immersa nella lettura di un Nuovo Testamento. Un membro del team si è diretto verso di lei e ha conversato per due ore con lei. Era molto aperta nei confronti dell’evangelo. Un uomo ci è venuto incontro, ci ha offeso e ha poi chiamato la polizia. Il poliziotto si è avvicinato al banco e noi gli abbiamo offerto un Nuovo Testamento. “Grazie, ne ho già ricevuto uno la settimana scorsa.“ Era lo stesso poliziotto che era stato da noi la settimana prima. Ci ha sorriso e si è allontanato. Un giovane soldato religioso si è avvicinato al nostro banco. Era un neo-immigrato dalla Francia. Quando gli abbiamo offerto una Bibbia in ebraico e in inglese, è stato molto felice di questo grande regalo. Poco prima della fine della nostra azione ci siamo resi conto di aver distribuito quasi tutti i Nuovi Testamenti in ebraico. Pregate per tutto il seme che è stato sparso, perché porti molto frutto.
2. Domande difficili
Najeeb ed Elizabeth Atteih, Comunità arabo-cristiana Immanuel, Haifa
Qualche tempo fa Najeeb è stato in un negozio per comprare delle lampadine. Una commessa ebrea l’ha riconosciuto e l’ha salutato. Poco dopo è entrata una coppia ebreo-ortodossa, anch’essa nota alla commessa. Lei si è avvicinata ai due dicendo di aver aspettato di incontrare delle persone come loro, che conoscono il giudaismo, perché aveva molte domande da fare. La donna ortodossa l’ha invitata a casa sui per parlarne, ma la commessa ha obiettato di avere poco tempo perché abita lontano. Quando la coppia se n’era andata, Najeeb ha chiesto alla signora che cosa la preoccupasse tanto. Allora lei gli ha raccontato di essere adirata con Dio perché sua figlia si è ammalata di cancro. Ha chiesto: „Non siamo il popolo eletto di Dio? Perché permette che io, in quanto ebrea, devo assistere alla sofferenza di mia figlia?“ Najeeb ha risposto che Dio permette queste cose per riportare a sé il suo popolo. Najeeb ha poi citato Romani 8 e ha testimoniato della saggezza di Dio: „Or sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo disegno“ (Rm 8:28). Najeeb ha raccontato dell’amore di Dio in Gesù e come lei potesse ritornare a Dio tramite Gesù. Poi le ha chiesto il permesso di pregare per lei nel nome di Gesù. Lei ha acconsentito. Pregate per lei e per la figlia.
3. Vita nuova
Dov Bikas, Centro messianico di riabilitazione, Beersheva/ Pregate per gli uomini nel nostro centro di riabilitazione. Igor, che ha cinquant’anni, è stato tossicodipendente per venticinque anni ed è stato incarcerato più volte. Da due anni sta seguendo il nostro programma, è stabile, serio e non dà mai problemi. Si definisce incredulo. Di recente ho visto una Bibbia sul suo comodino. Pregate per il suo sviluppo spirituale. Michael ha trentasei anni. A ventitré anni è emigrato dalla Russia ed è arrivato tutto solo in Israele. All’inizio è andato tutto bene: ha trovato un lavoro con un buono stipendio e una ragazza. Poi la ragazza è annegata e Michael è scivolato in uno stato di depressione. Per lui la vita aveva perso qualsiasi senso e così ha iniziato a bere e si è indebitato. Alla fine è stato persino arrestato. Da un anno e mezzo ormai si trova nel nostro centro, ha affidato la sua vita a Jeshua, si tiene alla larga dalla droga, ha un posto di lavoro fuori dal centro e partecipa regolarmente alle nostre campagne nel centro Aviv di Tel Aviv.
4. Fondazione di chiese
Israel Pochtar, Comunità messianica Beth Hallel, Ashdod
Da molto tempo ormai Dio mi ha messo in cuore di fondare una chiesa nella grande città Rishon LeZion, a sud di Tel Aviv, per la quale stiamo pregando da allora. Ora Dio ha aperto una porta chiamando Igor e Natalie a questo servizio. I due sono stati i primi convertiti della nostra comunità e da allora hanno collaborato con noi, ultimamente come anziani. Qualche tempo fa Dio ha messo nel loro cuore una passione per Rishon LeZion, per cui si sono trasferiti là. Con loro abbiamo inviato altre due famiglie per preparare la costituzione della chiesa. Ora è giunto il momento: insieme ad altre famiglie della nostra chiesa e a venti persone di Rishon LeZion che sono giunte alla fede ultimamente, fonderanno una chiesa. Pregate per loro e perché abbiamo i mezzi finanziari necessari per sostenere i bisogni della chiesa affiliata durante il primo anno.
5. Grande gioia
Comunità messianica Karmel, Haifa
Grazie per le vostre preghiere per le feste di Seder. Pregate che il seme sparso possa germogliare. A una delle feste hanno partecipato circa 130 immigrati russi, di cui la maggior parte ancora non crede in Jeshua. Per molti è stata la prima festa di Seder della loro vita. Alla fine molti ospiti hanno pregato e hanno chiesto a Jeshua di entrare nella loro vita. Poi una donna entusiasta ha preso il microfono per esprimere la sua grande gioia. Grazie anche per tutte le preghiere per il pastore David Davis. Sta riprendendosi dalla terapia contro il cancro. Siamo contenti che sia stato in grado di partecipare al nostro picnic comunitario nella giornata dell’indipendenza. Continuate a pregare perché possa riprendere forze e guarire.
amzi –focus-israel.net Messianic Jews and Arab Christians