Beit Netanel News del 5 Agosto 2016

Cari amici e amati partners, Vi salutiamo da Beit Natanel, nel bellissimo villaggio di Ein Kerem, mentre sono seduta nel giardino della nostra casa ad ammirare il lavoro di Dio, Quanto è grande il nostro Dio che ci ha creato con tutta la Creazione!

Sono molto grata che Lui mi ha donato amici e partners come voi, che pregano per il nostro ministero e per la salvezza di Israele. Voglio condividere con voi brevemente alcuni fatti incredibili che Dio ha iniziato ad operare attraverso me e Gilad, nel nostro ministero.

Vi avevo scritto in passato della scuola religiosa (Yeshiva) che ha luogo in casa quasi ogni mese. Questi studenti sono principalmente giovani soldati che vengono recrutati nelle Forze Armate, prima o durante dell’addestramento di base. Lo scorso mese volevano fare una festa di congedo, una volta terminato il corso militare, e ci hanno chiesto se potevano tenere la festa, proprio qui da noi, per poter parlare anche di Yeshua. Così ho preparato il mio tipico piatto Marocchino, il cous cous e tutto il resto, in modo che potessero avere una festa indimenticabile. Erano presenti anche dei musicisti di nome Mizrahi, che hanno suonato e riempito la stanza di gioia. Persino il nostro vicino, che mi ha odiato in tutti questi anni, non è riuscito a stare lontano, quando ha sentito l’atmosfera festiva della nostra casa. Tutti si sono sentiti così benedetti, che anche il vicino voleva ritornare da noi; un vero miracolo!

Circa tre settimane fa, un amico guida turistica ad Ein Kerem, ha portato da noi 28 managers di una grande compagnia di assicurazioni, per mostrare loro la nostra casa e mi ha chiesto di preparare del cibo per loro, ma di non parlare di Yeshua, perché molti di loro erano ebrei religiosi. Ovviamente io mi sono ricordata del Vangelo di Luca al capitolo 9 che ci dice che: chiunque si vergogna di me e della Mie parole, anche il Figlio dell’uomo si vergognerà di lui/lei, quando verrà nella Sua Gloria con la Gloria del Padre e dei Suoi Angeli. Quindi quando uno di loro mi ha chiesto chi era il padrone di casa e quale fosse la storia dietro al nostro posto così inusuale, non ho potuto non rispondere. Ho chiesto loro di scusarmi, per aver promesso di non condividere la mia storia, ma se volevano conoscermi, dovevo parlare loro di Yeshua, perchè è la mia identità e il mio Salvatore. Sono rimasti un po’ perplessi e uno di loro mi ha chiesto: ma tu non sei ebrea? Io ho risposto che si’, sono un’ebrea, ma anche Gesù lo era. Voi siete persone preparate, come potete non conoscere la storia di Israele e la storia del Messia che è nato come un ebreo e crocifisso da ebreo. Lui il Messia, ha cambiato la storia del mondo e anche il nostro calendario moderno è datato al Suo tempo. Voi siete ebrei, ma io sono più ebrea, perché credo in Gesù. Ho detto loro che nella Tenach si parla di Lui, insegnando dove. Ho condiviso anche alcuni miracoli e meraviglie che Dio ha operato nella mia vita. Ogni giorno prego e ringrazio Dio per poter parlare di Yeshua, il Messia e questo è il più grande dono che Lui mi ha fatto. Alcuni di loro sono rimasti meravigliati e mi hanno chiesto il numero di telefono, per poterne sapere di più; inseguito ho spiegato alla guida turistica che ormai mi conosceva e che non potevo più dire chi sono, senza parlare di Yeshua.

La volta scorsa, vi avevo parlato della donna direttrice di scuola, che aveva viaggiato da Nez Ziona per incontrarmi e parlare della vita dopo la morte. Suo figlio è morto all’età di 28 anni e quando si era rivolta ai rabbini, non erano riusciti a darle risposte soddisfacenti al suo caso. Lei è stata qui da noi per 4 volte per imparare e ogni volta che viene, si sente sempre più vicina a Dio. Io le ho detto di chiedere a Dio di rivelare Se Stesso a lei. Quando ha condiviso la sua esperienza con me, mi sono ricordata che il Signore ha detto che dobbiamo avvicinarci a Lui, come dei piccoli bambini. Mi ha detto di aver chiesto a Dio un segno che Lui esiste ed è reale e quando si è recata al mare, ha trovato delle pietre a forma di cuore. Al suo ritorno in macchina, ne ha trovato un’ altra blu, molto bella e d ha forma di cuore. Allora ha pensato: “questo è il segno”. Nel Vangelo di Matteo al capitol 5, è scritto: Benedetti coloro che hanno fame e sete di giustizia, perchè saranno saziati. Lei era affamata e assetata di conoscere Dio e il Suo Regno. Io credo che coloro che sono veramente affamati, potranno notare queste piccolo cose che all’improvviso ti vengono incontro e se tu non hai abbastanza fame, non le noteresti nemmeno. Le ho spiegato che lei trovava cuori, perchè Dio voleva mostrarle il Suo cuore e quanto Lui l’amava. Dio vuole che lei veda il Suo cuore. Era così felice, che a Settembre, inizierà il suo anno sabbatico e potrà imparare di più la Bibbia, con me.

Amici, penso che voi consociate la mia umile storia e quanto sono nervosa quando qualcuno di così alto grado di educazione, viene a imparare da me. Ho bisogno di confidare totalmente nel Signore. Geremia mi ricorda cosa gli disse il Signore, nel capitolo 1: Tu andrai ovunque ti manderò, e tutto cio’ che ti comanderò tu lo dirai. Non avere paura di loro, perché Io Sono con te… Quando parliamo, non dobbiamo avere paura perché lo Spirito ci darà le parole da dire. Cari amici, non dovete mai avere paura quando parlate di Gesù , perché Lui stesso ha detto: non preoccupatevi di cio’ che direte, perché in quel momento, vi verrà suggerito cosa dire. Sono sempre meravigliata che Dio possa usare qualcuno come me, piena del Suo Spirito, per darmi coraggio di parlare.

Di recente siamo stati nell’albergo di Jacob Damkani in Tel Aviv con mio figlio, sua moglie, suo fratello e il mio nipotino. Jacob era ad un meeting e mi ha chiesto di condividere la mia storia. Questa era la prima volta che un mio nipote ascoltava la mia testimonianza e sono stata felice della loro reazione. Mio nipote di 14 anni è venuto a stare con me per una settimana e mi ha fatto tante domande su Yeshua. Era così sorpreso delle profezie che si sono compiute e come la storia la Bibbia si sono unite in un’unica storia. Lui è veramente felice di vivere in un periodo dove vive tutte queste profezie che prendono vita, e altre che si compiranno nel nostro tempo.

Cari amici, vi ringrazio per il vostro supporto nella preghiera. Vi sono sinceramente grata e spero che voi possiate sedervi nel nostro giardino con noi, così da poter condividere con voi faccia a faccia. Possa il Signore benedirvi da Sion, con l’amore infinito del nostro Messia, Yeshua Rachele e Gilad

Per amore di Sion non tacerò, per amore di Gerusalemme non mi darò pace, finche non sorga come stella la Sua giustizia e la sua salvezza non risplenda come lampada che arde. Isaia 62,1

Traduzione di Anna  M. Sedda