Mail di preghiera e informazione della amzi associazione per la testimonianza messianica a Israele amzi, 19 dicembre 2016
1. Incredibile disponibilità ad aiutare
2. Crescita nonostante il peregrinare
3. Calcoli renali
4. Di ritorno dalla Germania
5. Link della settimana
1. Incredibile disponibilità ad aiutare
Comunità messianica Karmel, Haifa
Siamo riconoscenti per tutte le preghiere e i doni che abbiamo ricevuto per aiutare le famiglie che hanno subito danni a causa degli incendi che hanno infuriato nella nostra città. Il materiale è stato tanto che, come chiesa, siamo giunti al limite delle nostre possibilità di distribuirlo! Il nostro team ha già iniziato a visitare le famiglie e a valutare i danni sul posto. Speriamo di ricevere dalle autorità cittadine i nomi di circa 200 famiglie bisognose di sostegno. Pregate per il nostro team, che abbia la saggezza di utilizzare il denaro nel migliore dei modi. Pregate anche che incontriamo dei cuori aperti, disposti ad ascoltare quando spiegheremo che questi aiuti provengono da persone di tutto il mondo che seguono il Messia e vogliono rendere pratico l’amore di Dio verso Israele.
2. Crescita nonostante il peregrinare
Yossi Ovadia, Comunità messianica HaDerech, Karmiel/
Quando sette mesi fa abbiamo dovuto lasciare il nostro vecchio edificio comunitario, speravamo di poter entrare nel nostro nuovo edificio poche settimane dopo. Ora invece stiamo ancora aspettando la consegna delle chiavi perché manca un certificato di prevenzione incendi e le autorità ancora non hanno concesso l’abitabilità. Abbiamo sfruttato questo tempo per curare maggiormente i dettagli del progetto, raccogliere fondi e cercare dei volontari in modo da poter iniziare i lavori non appena riceviamo le chiavi. Nel frattempo continuiamo a incontrarci ogni quindici giorni nei locali della comunità “Katzir Ascher” ad Acco, sul parcheggio del nostro nuovo edificio (tempo permettendo) e in cellule domestiche. Ringraziamo Dio che la chiesa sta crescendo sia spiritualmente che di numero nonostante i disagi. All’inizio di dicembre abbiamo potuto battezzare tre persone: un uomo, che proviene dall’ambiente ultra-ortodosso, e due adolescenti della chiesa. Dopo i battesimi sono venuti da me altri due membri della chiesa e mi hanno chiesto di essere battezzati. Una visitatrice ha desiderato invitare il Signore nella sua vita in preghiera. Ringraziamo Dio per la sua fedeltà.
3. Calcoli renali
Nihad Salman, Comunità arabo-cristiana Immanuel, Betlemme
Questa volta vi chiedo di pregare per me. La scorsa settimana ho avuto dei forti dolori e all’ospedale hanno scoperto che ho dei calcoli ai reni: tre nel rene destro, due in quello sinistro, uno nell’uretere e uno nella vescica. A ciò si aggiungono i dolori per un’ernia discale. Tutto questo sta succedendo in un periodo in cui abbiamo programmato un grande evento evangelistico. I miei dolori sono forti nonostante i medicinali ma non vorrei sottopormi a un’altra operazione. La chiesa sta pregando intensamente per me e io cerco il Signore per capire che cosa fare. Grazie per tutte le vostre preghiere.
4. Di ritorno dalla Germania
Marlene Shahwan, Centro di formazione e di vacanza arabo-cristiano Beit Al Liqa’, Beit Jala
La nostra collaboratrice Kathrin è tornata dalla Germania due settimane fa. Le cure nella clinica oncologica le hanno giovato molto. Tuttavia non è stata fatta nessuna chemioterapia perché il tumore fra le costole è tanto grande che non risponderebbe alla cura. Le è stato consigliato di farlo asportare a Tel Aviv. I due tumori ai polmoni non sono cresciuti e questo è insolito. Se fossero cresciuti come quello fra le costole, Kathrin oggi non sarebbe più in vita. Kathrin è molto riconoscente di aver ricevuto un secondo parere dai medici in Germania e soprattutto che il professore le abbia assolutamente sconsigliato di farsi operare anche al polmone, come le era invece stato consigliato a Tel Aviv. In questo modo l’intervento chirurgico sarà molto meno rischioso. Ringraziamo di cuore tutti i donatori che hanno reso possibile il trattamento di Kathrin in Germania. Con i doni ricevuti abbiamo potuto pagare tutte le spese ospedaliere e anche il viaggio in aereo. Al momento non abbiamo bisogno di altri doni per lei.
5. Link della settimana
Chaya, abitante di un insediamento in Cisgiordania: „Sono un ostacolo alla pace“ (tedesco)