Giornata internazionale della Memoria
Un alto funzionario dell’Unione Europea conferma che in Europa  molti ebrei vivono ancora nella paura

Bruxelles, 24 gennaio 2017

La Coalizione Europea per Israele ha lanciato una nuova campagna per rendere le persone consapevoli dell’importanza della prossima Giornata della Memoria, che sarà venerdì 27 gennaio. Per tutta la settimana del ricordo dell’olocausto saranno organizzati diversi eventi nelle chiese locali e nelle comunità cristiane in tutta Europa, ed il 25 gennaio prossimo ECI prenderà parte alla commemorazione ufficiale dell’olocausto nel parlamento europeo di Bruxelles, con anfitrione il neo eletto presidente del parlamento, Antonio Tajani.

L’anno scorso, Tajani, allora vicepresidente, accettò la sfida di ECI ad indossare la kippah, nel giorno della memoria, in solidarietà con le comunità ebraiche in tutta Europa, dopo l’uccisione a gennaio, con un machete, dell’insegnate ebreo a Marsiglia. La settimana scorsa, dopo l’elezione a nuovo presidente, ECI si è incontrata con Tajani per ricordagli la difficile situazione delle comunità ebraiche nel nostro continente.

In una speciale edizione di European Report, la trasmissione mensile di ECI, dal parlamento europeo, la coordinatrice europea per la lotta all’antisemitismo, Katharina von Schnurbein, ha confermato che molti ebrei in Europa vivono ancora nella paura. Ha comunque assicurato che la Commissione Europea farà tutto ciò che è in suo potere perché gli ebrei si sentano al sicuro ed a casa, in Europa. Attraverso diverse iniziative finanziate dalla UE, la memoria dell’olocausto è stata mantenuta viva e sono emerse nuove alleanze tra le minoranze perseguitate. Ha anche menzionato nuove misure nel campo dei social media per bloccare la diffusione dell’antisemitismo e di altre forme di discorsi incitanti all’odio.

La von Schnurbein ha partecipato al programma del parlamentare Tedesco Arne Gericke che ha sottolineato come sia importante che la cultura ebraica continui a fiorire nel cuore dell’Europa. “È anche importante che le comunità ebraiche capiscano di non essere da sole” ha dichiarato Gerike. Quest’ultimo ha anche menzionato la recente conferenza organizzata anche da ECI nel parlamento europeo, a dicembre, come esempio di sostegno straordinario per lo stato d’Israele ed il popolo ebraico. Ma ha anche messo in guardia sulla crescita dei partititi estremisti che danno sempre più spazio all’antisemitismo e ad altre forme di odio. Nello stesso programma televisivo, il direttore e fondatore di ECI Tomas Sandell ha affermato che l’istruzione è un antidoto per le nuove forme di antisemitismo. “In un giorno ed in un’epoca, in cui molti cittadini europei non conoscono o non vogliono conoscere i tragici fatti dell’olocausto, è importante che questi vengano insegnati in ogni scuola in tutta l’Europa.” Ha ribadito Sandell.

Già nel 2005 ECI ha organizzato il primo evento per il giorno della memoria nel parlamento europeo. Ora tale evento è diventato un appuntamento ufficiale, organizzato dal presidente del parlamento. Per tutta la settimana ECI mette a disposizione il video delle testimonianze dei sopravvissuti all’olocausto, sul sito http://www.ec4i.org/resources/holocaust-remembrance-day/

Questo video è una produzione dell’artista e fotografo neozelandese Perry Trotter.

EC4I