Mail di preghiera e informazione della amzi associazione per la testimonianza messianica a Israele amzi, 27 gennaio 2017
1. Credenti iraniani visitano alcuni sopravvissuti alla Shoa
2. Convegno di riconciliazione
3. Gravi bisogni
4. Gioia sul palcoscenico
5. Link della settimana
1. Credenti iraniani visitano alcuni sopravvissuti alla Shoa
One for Israel Per noi è un privilegio e un onore sentire raccontare la storia della vostra vita. È difficile capire veramente ciò che voi e tutti gli altri hanno sperimentato durante l’Olocausto. Forse soltanto Dio è in grado di capirlo.“ I giovani seguaci di Gesù che pronunciano queste parole sono di origine iraniana e vivono in Gran Bretagna. Alcuni di loro sono giunti alla fede in Iran, altri più tardi. Il responsabile del gruppo racconta: „Vengo da Hamadan nel sud dell’Iran. A scuola ogni giornata iniziava con il grido: ‚Morte a Israele!’ Soltanto diversi anni dopo, quando sono diventato cristiano, ho riconosciuto che si tratta della Terra Santa di Abraamo, Isacco e Giacobbe. Sono molto felice di poter essere qui e di avere l’occasione di ascoltare queste storie.“ Il 27 gennaio si celebra la Giornata internazionale della Memoria della Shoa.
2. Convegno di riconciliazione
Israel Pochtar, Comunità messianica Beth Hallel, Ashdod
Come seguaci di Gesù sappiamo che soltanto il Messia può portare la pace. Per questa ragione l’imminente convegno di riconciliazione, al quale sono stato invitato come relatore, è molto importante per i credenti in Medio Oriente. Pastori e responsabili di Israele, Iraq, Giordania, Egitto, Iran e Siria si riuniscono per incontrarsi da fratelli nel Signore e condividere gioie e dolori. In questo modo i cuori dei credenti israeliani e arabi si avvicinano, le ostilità si superano e si realizza una vera riconciliazione. Dato che molti partecipanti vengono da paesi in cui sono perseguitati a causa della loro fede cristiana, tanto più se si venisse a sapere che hanno avuto contatto con degli Israeliani, non specifichiamo altri dettagli. Pregate che Dio protegga il viaggio di andata e di ritorno dei partecipanti, che agisca sia durante il convegno sia nella situazione generale in Medio Oriente.
3. Gravi bisogni
Marianna Gol, Opera fra famiglie monoparentali, Beersheva
Shirel, una ragazza adolescente, ha subito una grave lesione cerebrale in seguito a un incidente stradale qualche mese fa. Sta facendo dei piccoli progressi, per esempio muove la testa se qualcuno glielo chiede. Fra poco sarà trasferita in un’altra clinica di riabilitazione (è in lista d’attesa) e questo avrebbe il vantaggio che la madre Tanya potrebbe farsi curare contro il cancro nello stesso ospedale. Pregate che Shirel continui a fare progressi e possa essere trasferita presto. Ciò renderebbe tutto più semplice, giacché Tanya è molto debilitata a causa della chemioterapia. Tanya ha due altri figli: il più grande vive con il padre, il più giovane, che si chiama Y., è stato messo in collegio. Lì non si è comportato bene e anche in un secondo collegio non è potuto rimanere. Ora l’assistente sociale sta cercando un’altra soluzione. Una famiglia del nostro gruppo vorrebbe prendere Y. in affidamento, ma prima sono necessari vari documenti e certificati. Pregate per Tanya e la sua famiglia, che Dio li sostenga durante questo periodo difficile. 4. Gioia sul palcoscenico
Munir Kakish, Istituto cristiano per l’infanzia Home of New Life, Ramallah
Prima di Natale abbiamo avuto un tempo benedetto insieme al fratello Steve, cresciuto in un ambiente non cristiano e che ora viaggia a tempo pieno per Gesù. È stato qui per visitare il padre ammalato. I giovani del nostro istituto e alcuni della chiesa hanno apprezzato molto che Steve abbia preparato con loro una piccola rappresentazione teatrale sul Natale. Alcuni bambini sono stati incoraggiati a mettere piede per la prima volta su un palcoscenico. Pregate per questi ragazzi, che possano crescere e diventare dei seguaci maturi di Gesù così come lo è Steve. Il nostro istituto è stato fondato venti anni fa e i bambini continuano a dormire sugli stessi letti a castello di metallo. Nel frattempo però cigolano terribilmente e sono scomodi. Per questo motivo avremmo intenzione di acquistare dei nuovi letti a castello di legno e di cambiare i materassi. Al momento però ci mancano circa 7000 Euro per finanziarli (5 letti a castello e 10 materassi). Pregate con noi che riceviamo presto i mezzi necessari.
5. Link della settimana Le acque calde al largo di Hadera attirano gli squali