Segnaliamo presso l’Ateneo veronese due conferenze con il *prof. Jacobo Kaufmann* (Israele) intitolate rispettivamente: “La /inquisición mexicana y el testamento del criptojudío Carvajal-Lumbroso/” e/”Leone de’ Sommi, hebreo: un hombre de teatro en la corte de los duques de Mantua”./ Gli incontri, aperti a tutti, si terranno in lingua spagnola. Si svolgono nell’ambito del progetto scientifico e culturale E.S.THE.R. (Enquiry on Sephardic Theatrical Representation) approvato dal MIUR, che si occupa principalmente delle comunità sefardite italiane.
*SEFARAD* In ebraico si definisce con questo nome l’occidente e la Spagna. Da questa nazione, dopo secoli di convivenza, nel 1492 furono espulsi in pochi mesi tutti gli ebrei per volere di Isabella la Cattolica.Il tragico esodo li spinse nel bacino del Mediterraneo trovando asilo in diverse località. I Sefarditi hanno conservato fino ad oggi il loro linguaggio detto anche “ladino”. Anche a Verona erano giunti dei sefarditi la cui traccia troviamo in vicolo Corte Spagnola, area dell’antico ghetto. E’ vissuta aVerona inoltre una personalità come Fernando Isaac Cardoso, passato dalla corte dei reali di Spagna alla nostra città, esercitando la sua professione medica tra i membri della Comunità.