Preghiera di Pentecoste in Gerusalemme (con il video dell’invito)

Per anni abbbiamo sostenuto che la visione di “Atti 2:17” si riferisce ad una seconda Pentecoste. Il che significa che secondo il libro di Gioele e il libro degli Atti, c’è una promessa profetica che Dio “verserà il Suo Spirito su ogni carne durante i tempi della fine. Mentre alcuni affermano che questa manifestazione dello Spirito sia terminata nel primo secolo, sembra chiaro che le Scritture stanno puntando a un climax ed un rinnovamento molto più grande ancora a venire. Per cui noi preghiamo ogni anno durante la Festa di Shavuot (Festa delle Settimane, Pentecoste) che questo Risveglio venga. Vi preghiamo di unirvi a noi. Questo invito e l’intercessione includerebbe diversi punti:

1. La promessa di un risveglio futuro

2. Che esso e’ connesso alla festa di Shavuot 3.

Che la nostra preghiera aiuta a portarlo a compimento. Quesi tre obiettivi dovrebbero essere ovvi nel testo e nel contesto sia in Gioele che in Atti, ma un riferimento o una conferma di cio’ ci viene data anche dall’Apostolo Paolo.

Paolo infatti aveva deliberato di navigare… perché aveva fretta di trovarsi, se possibile, a Gerusalemme il giorno di Pentecoste”– Atti 20:16. Cio’ avvenne forse un decennio o piu’ dopo il primo risveglio Pentecostale. Il Giorno Santo di Shavuot è specificamente menzionato. Pertanto, c’è un significato continuo e futuro agli occhi di Paolo per questa Festa. Inoltre, egli si affretta. Si affretta perché è importante per lui. Come era importante per lui, cosi’ lo e’ per noi. Trovarsi a Gerusalemme era compreso nel significato. Forse Paolo aveva una comprensione simile a quella che abbiamo noi riguardo alla profezia: che e’urgente pregare in Gerusalemme durante la festa di Shavuot per il compimento della Pentecoste che comprendera’ un risveglio sia in Israele che in tutto il mondo. Preghiamo e crediamo.

Guarda video qui <http://ri-italian.cmail19.com/t/r-l-yuhknld-tjtrlkdjik-t/>.

Stare in Piedi alle tue Porte, O Gerusalemme

Questa settimana abbiamo osservato “Il Giorno di Gerusalemme” commemorando la riconquista di Gerusalemme nel 1967. Il nome di “Giorno di Gerusalemme” e’ preso da Salmi 137:7. Il nostro caro amico Hanoch Maoz ha condiviso ancora la sua storia con noi. Faceva parte della squadra che ha fatto saltare la porta chiusa di Zion quando le truppe entrarono nella Città Vecchia al Muro Occidentale. Egli vidde la protezione soprannaturale sulla sua vita, le pallottole che volavano, altri soldati che morivano intorno a lui, e le bombe che esplodevano… e ciò lo porto’ alla fede. Hanoch disse che dopo la Guerra, noto’ che il versetto seguente era stato letteralmente adempiuto nella sua vita. “Rimanemmo in piedi alle tue porte o Gerusalemme. “ – Salmi 122:2. 

Noi gli abbiamo commentato, “Gia’e’ vero, non dice che dovevi far saltare in aria la porta. “ Il giorno di Gerusalemme e’ un adempimento delle promesse di Dio al re Davide di 3,000 anni fa; un adempimento della propfezia di Yeshua di 2,000 anni fa, che Gerusalemme sarebbe stata calpestata dai gentili “finche’i tempi dei gentili siano compiuti*“ – Luca 21;24. *Se Dio volesse essere Fedele all’adempiere queste promesse, dopo due o tremila anni,e le situazioni che sembrano impossibili, noi possiamo essere sicuri che anche tutto il resto delle profezie saranno adempiute

Momenti dal discorso di Trump in Arabia Saudita

Dal Progetto Clarion – Articolo Originale di Ryan Mauro <http://ri-italian.cmail19.com/t/r-l-yuhknld-tjtrlkdjik-i/>/

Trump ha fatto alcune dichiarazioni molto potenti durante il suo discorso nell’Arabia Saudita che meritano un secondo sguardo:

1. E’ una scelta tra due futuri – ed e’ una scelta che l”America non PUO” fare per voi. Un futuro migliore e’ possibile soltanto se la vostra nazione espella i terroristi e gli estremisti. Espellali. Fuori. Questo e’ il piu’ diretto ed aggressive linguaggio riguardo l’estremismo Islamico che noi abbiamo udito da un Presidente Americano sin dall’undici Novembre.

2. I leaders religiosi devono assolutamente chiarire che: il Barbarismo non vi portera’ gloria – la pieta’ verso il male non vi dara’ dignita’. Se voi scegliete il sentiero del terrore, la vostra vita sara’ vuota, la vostra vita sara’ breve, E LA VOSTRA ANIMA SARA’ CONDANNATA. Trump ha esortato i responsabili religiosi a prendersi la responsabilita’ non solo per quello che insegnano, ma per quello che approvano attraverso il loro silenzio.

3. Cio’ significa che si deve confrontare onestamente la crisi dell’estremismo Islamico ed il terrore che i gruppi Islamici ispirano. Significa che si deve, a fronte unito, affrontare l’omicidio dei Mussulmani , l’oppressione delle donne, la persecuzione dei Giudei e dei Cristiani*/ Con il raggruppare insieme tutte le vittime, Trump ha validato il posto d’Israele nella lotta contro l’estremismo Islamico.

4. Il vero pedaggio di ISIS, Al Quaeda, Hexbollah e tanti altri, deve essere contato non solo nel numero dei morti; deve essere contato anche nel numero delle generazioni di sogni svaniti.  Nella sua chiamata alla resistenza, Trump ha incluso Hamas nella sua lista dei gruppi Islamici estremisti che hanno contribuito al caos corrente nel Medio Oriente..

Leggete tutto l’articolo Qui <http://ri-italian.cmail19.com/t/r-l-yuhknld-tjtrlkdjik-d/>

Revive Israel 2018

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