Cronaca e intervista a Walker Meghnagi di Alberto Giannoni

Due mozioni diverse, una della Lega e una del Pd, una discussione che si annuncia animata e un probabile muro contro muro. Proprio a ridosso della crisi iraniana la geopolitica, e il Medio oriente, irrompono in Consiglio regionale. Sarà discussa oggi, infatti, la mozione su Israele e antisemitismo fortemente voluta dalla Lega, sostenuta dal centrodestra e seguita con attenzione da Alan Rizzi, il sottosegretario azzurro delegato ai Rapporti internazionali che dovrebbe intervenire in Aula rappresentando la giunta di Attilio Fontana. L’iniziativa leghista si inserisce chiaramente in un percorso, che lo stesso leader leghista Matteo Salvini ha imboccato con chiarezza, e ormai da tempo. Al di là di ogni possibile calcolo, la Lega ha scelto di stare dalla parte di Israele e di coltivare amicizia e sostegno alle comunità ebraiche italiane, ribaltando orgogliosamente la discussione sull’antisemitismo, che la sinistra solleva strumentalmente insieme all’allarme sul presunto, evocato, allarme fascista. Il documento, a prima firma Gianmarco Senna, capolista milanese a sua volta attentissimo alla difesa di Israele, visto in ottica liberal-conservatrice come baluardo della democrazia. Continua a leggere su informazione corretta