Isaia 52:7 – Quanto sono belli, sui monti, i piedi del messaggero di buone notizie, che annuncia la pace,
che è araldo di notizie liete, che annuncia la salvezza, che dice a Sion: «Il tuo Dio regna!»
Aver avuto l’opportunità di organizzare uno dei nostri più grandi eventi di evangelizzazione fino ad oggi durante Shavuot in Galilea è qualcosa per cui siamo molto grati. Shavuot è una festa biblica speciale che porta così tanto significato profetico e spirituale, e poter organizzare un evento di evangelizzazione per 950 persone che hanno ascoltato il Vangelo per la prima volta è incredibilmente profondo.
Lo abbiamo visto accadere più e più volte, come Dio tocca le persone in modo profondo e potente quando meno se lo aspettano. Solo il puro potere e l’unzione del Vangelo che viene predicato è schiacciante. Il fatto che si svolga specificamente nel giorno di Pentecoste lo rende ancora più impattante.
Delle 950 persone presenti, oltre l’80% erano immigrati ucraini arrivati di recente in Israele in fuga dalla guerra in Ucraina. Per loro è stata una giornata di tante novità! La prima volta che hanno lasciato la loro città, la prima volta che visitano la Galilea e i luoghi biblici, la prima volta che ascoltano il vangelo di Yeshua, il Messia ebreo. È stata un’esperienza unica per tutti e la risposta è stata assolutamente travolgente.
Il messaggio è stato potente e una chiamata all’altare ha portato tutti in piedi, con oltre 800 persone che pregavano visibilmente ad alta voce per ricevere il Signore nelle loro vite.
Immagina di ascoltare il Vangelo per la prima volta nella tua vita, sperimentare l’amore di Dio e il tocco di guarigione, andare nei luoghi biblici in cui Gesù camminò, insegnò e amò le persone – nello stesso modo in cui li ama oggi!
Grazie per le vostre preghiere che hanno portato avanti questo evento, che hanno aiutato a mantenere aperto il cielo sulla folla e ad assicurare che la Parola di Dio fosse seminata in un terreno fertile.