News del 1 dicembre 2023 Traduzione di Monica Tamagnini
- Eppure ecco il popolo ebraico – ancora una volta sulle pagine della storia. E gran parte del mondo non ne è molto contenta – e quel mondo ora è per lo più pagano, islamico, ex-cristiano e consapevole delle ingiustizie sociali. Questi “nuovi nemici” del popolo ebraico e questo odio rinato nei confronti del popolo ebraico e del suo Stato sono i nemici del presente e del futuro. Come dovrebbero rispondere i seguaci del Messia Yeshua a questo nuovo odio nei confronti del popolo ebraico e di questi nuovi nemici? Come tratterà lo stesso Dio d’Israele questi nemici?
Una delle prime parole profetiche pronunciate da YHVH si riferisce all’inimicizia duratura tra il serpente (e il potere diabolico dietro di lui) e un discendente di Eva: “E io porrò inimicizia tra te e la donna, fra la tua progenie e la progenie di lei. Questa progenie ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno” (Genesi 3:15). Lo svolgersi della storia avrebbe arricchito le ramificazioni di questa profezia messianica. Ma una cosa è certa: ci sarebbe stata una guerra tra l’umanità e il grande serpente fino alla venuta finale del Messia.
Un’altra chiave importante in questa battaglia ci giunge con la promessa profetica di YHVH circa Abramo: “E io benedirò coloro che ti benedicono, e maledirò colui che ti disonora/ti maledice. E in te saranno benedette tutte le famiglie della terra” (Genesi 12:3). La strategia del nemico sarebbe quella di maledire Abramo e maledire i suoi discendenti del patto. YHVH stabilì uno scudo di alleanza attorno ad Abramo, lanciando una maledizione su chiunque avesse malvagiamente danneggiato il popolo ebraico.
- Quando nel vostro paese andrete in guerra contro il nemico che vi attaccherà, suonerete a squilli acuti e prolungati con le trombe, e sarete ricordati davanti al SIGNORE, al vostro Dio, e sarete liberati dai vostri nemici. Così pure nei vostri giorni di gioia, nelle vostre solennità e al principio dei vostri mesi, suonerete le trombe quando offrirete i vostri olocausti e i vostri sacrifici di riconoscenza. Ciò vi servirà di ricordanza davanti al vostro Dio. Io sono il SIGNORE, il vostro Dio. (Numeri 10:9)
- Quando l’arca partiva, Mosè diceva: «Sorgi, o SIGNORE, e siano dispersi i tuoi nemici, e fuggano davanti alla tua presenza quelli che ti odiano!» E quando si posava, diceva: «Torna, o SIGNORE, alle miriadi di migliaia d’Israele!» (Numeri 10:35)
Il re Davide fece eco alla stessa verità quattrocento anni dopo:
Possa Dio risorgere, possano i Suoi nemici essere dispersi e possano coloro che Lo odiano fuggire dalla Sua presenza. Come si allontana il fumo, così scacciateli ! Come la cera si scioglie davanti al fuoco, così gli empi periranno davanti a Dio. . . Dio certamente schiaccerà la testa dei suoi nemici” (Salmo 68:1-2, 21)
Asaf, veggente e salmista, ripete questi pensieri del cuore di Dio quando profetizza l’imminente guerra in Medio Oriente. Dichiara che cospirare contro il popolo ebraico è cospirare contro il Dio d’Israele:
Dio, non tacere! Non tacere, Dio, non restare fermo. Poiché ecco, i tuoi nemici tremano e quelli che ti odiano si sono esaltati. Fanno astuti piani contro il tuo popolo e cospirano insieme contro i tuoi cari. Hanno detto: “Venite e annientiamoli come nazione, affinché il nome di Israele non sia più ricordato”. Perché hanno cospirato insieme con una sola mente. Fanno un patto contro di te! (Salmo 83:1-5)
Quando Balaam, un uomo che si guadagnava da vivere maledicendo le persone, tentò di maledire il popolo ebraico, YHVH gli riempì la bocca dello Spirito Santo e gli comandò di pronunciare invece una parola profetica contro i nemici di Israele:
“Dio porta [Giacobbe] fuori dall’Egitto. Egli è per lui come le corna del bue selvatico. Divorerà le nazioni che gli sono avversarie, ne frantumerà le ossa e le frantumerà con le sue frecce. Si accovaccia, si sdraia come un leone, e come una leonessa, chi osa svegliarlo? Beato chiunque ti benedice e maledetto chiunque ti maledice» (Numeri 24:8-9).
Mosè spiega il cuore di Dio al popolo ebraico mentre si preparano ad entrare nella Terra Promessa d’Israele:
Quando il SIGNORE, il tuo Dio, ti avrà introdotto nel paese che vai a prendere in possesso, e avrai scacciato molti popoli: gli Ittiti, i Ghirgasei, gli Amorei, i Cananei, i Ferezei, gli Ivvei e i Gebusei, sette popoli più grandi e più potenti di te; quando il SIGNORE, il tuo Dio, li avrà dati in tuo potere e tu li avrai sconfitti, tu li voterai allo sterminio; non farai alleanza con loro e non farai loro grazia. Non t’imparenterai con loro, non darai le tue figlie ai loro figli e non prenderai le loro figlie per i tuoi figli, perché distoglierebbero da me i tuoi figli che servirebbero dèi stranieri e l’ira del SIGNORE si accenderebbe contro di voi. Egli ben presto vi distruggerebbe. Invece farete loro così: demolirete i loro altari, spezzerete le loro statue, abbatterete i loro idoli d’Astarte e darete alle fiamme le loro immagini scolpite.
Infatti tu sei un popolo consacrato al SIGNORE tuo Dio. Il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha scelto per essere il suo tesoro particolare fra tutti i popoli che sono sulla faccia della terra. Il SIGNORE si è affezionato a voi e vi ha scelti, non perché foste più numerosi di tutti gli altri popoli, anzi siete meno numerosi di ogni altro popolo, ma perché il SIGNORE vi ama: il SIGNORE vi ha fatti uscire con mano potente e vi ha liberati dalla casa di schiavitù, dalla mano del faraone, re d’Egitto, perché ha voluto mantenere il giuramento fatto ai vostri padri. Riconosci dunque che il SIGNORE, il tuo Dio, è Dio: il Dio fedele, che mantiene il suo patto e la sua bontà fino alla millesima generazione verso quelli che lo amano e osservano i suoi comandamenti, ma a quelli che lo odiano rende immediatamente ciò che si meritano, e li distrugge; non rinvia, ma rende immediatamente a chi lo odia ciò che si merita. (Deuteronomio 7: 1-10)
Il re Davide non era solo un dolce salmista in Israele; sapeva molto del combattimento corpo a corpo sul campo di battaglia. E Dio gli insegnò come portare il giudizio divino sui nemici di Israele:
ho distrutto quelli che mi odiavano. Hanno gridato aiuto, ma nessuno li ha salvati; hanno gridato al SIGNORE, ma egli non ha risposto. Io li ho tritati come polvere della terra, li ho pestati, calpestati, come il fango delle strade. (2 Samuele 22:32-43)
Salomone, figlio di Davide, un uomo saggio, aggiunge al mix la sua preghiera imprecatoria: “Possa [il re] vendicare gli afflitti del popolo, salvare i figli dei bisognosi e schiacciare l’oppressore!” (Salmo 72:4).
Asaf aggiunge la sua prospettiva e le sue preghiere imprecatorie nei Salmi 74, 79 e 83:
che riscattasti perché fosse la tribù di tua proprietà; ricòrdati del monte Sion, di cui hai fatto la tua dimora! Dirigi i tuoi passi verso le rovine eterne;
il nemico ha tutto devastato nel tuo santuario. I tuoi avversari hanno ruggito nel luogo delle tue assemblee; vi hanno posto le loro insegne per emblemi.
Come chi agita in alto la scure nel folto d’un bosco, con l’ascia e con il martello, hanno spezzato tutte le sculture della tua casa. Hanno appiccato il fuoco al tuo santuario, hanno abbattuto e profanato la dimora del tuo nome. Hanno detto in cuor loro: «Distruggiamo tutto!» Hanno arso tutti i luoghi delle assemblee divine nel paese. Noi non vediamo più nessun segno; non c’è più profeta, né chi tra noi sappia fino a quando… Fino a quando, o Dio, ci oltraggerà l’avversario? Il nemico disprezzerà il tuo nome per sempre? Perché ritiri la tua mano, la tua destra? Tirala fuori dal tuo seno, e distruggili! (Salmo 74:1-11)
- O Dio, le nazioni sono entrate nella tua eredità, hanno profanato il tuo santo tempio, hanno ridotto Gerusalemme in un mucchio di rovine; hanno dato i cadaveri dei tuoi servi in pasto agli uccelli del cielo, la carne dei tuoi santi alle bestie della campagna. Hanno sparso il loro sangue come acqua intorno a Gerusalemme, e non c’è stato alcuno che li seppellisse. Noi siamo diventati oggetto di derisione per i nostri vicini, oggetto di schermo e di derisione per quelli che ci circondano. Fino a quando, SIGNORE, sarai tu adirato? La tua gelosia arderà come fuoco per sempre? Riversa l’ira tua sulle nazioni che non ti conoscono e sui regni che non invocano il tuo nome, poiché hanno divorato Giacobbe e hanno devastato la sua dimora. Perché direbbero i popoli: «Dov’è il loro Dio?» Si conosca tra le nazioni, sotto i nostri occhi, la vendetta per il sangue dei tuoi servi, che è stato sparso. (Salmo 79:1-7, 10)
- Dio, non tacere! . . . Poiché ecco, i tuoi nemici fanno . . . astuti progetti contro il tuo popolo. . . Hanno detto: “Venite e annientiamoli come nazione, affinché il nome di Israele non sia più ricordato”. . . . Trattateli come Madian, come Sisera e Iabin presso il fiume Chison, che furono distrutti a En Dor, divenuti come sterco sulla terra. Rendi i loro nobili come Orev e Zeev e tutti i loro capi come Zebach e Zalmunna, i quali dicevano: “Possediamo per noi i pascoli di Dio”. Mio Dio, rendili come la polvere vorticosa, come la pula al vento. Come il fuoco che brucia la foresta e come la fiamma che incendia i monti, così inseguili con il tuo forte vento e spaventali con la tua tempesta. Riempi i loro volti di disonore, affinché cerchino il tuo nome, YHVH. Provino vergogna e sgomento per sempre, siano umiliati e periscano, affinché sappiano che tu solo, il cui nome è YHVH, sei l’Altissimo su tutta la terra (Salmo 83)
L’Apocalisse di Yeshua ci parla di un momento futuro in Cielo, quando le preghiere imprecatorie di coloro che sono stati martirizzati a causa della parola di Dio saranno in primo piano e al centro della rottura del Quinto Sigillo:
- Quando l’Agnello aprì il quinto sigillo, vidi sotto l’altare le anime di quelli che erano stati uccisi per la parola di Dio e per la testimonianza che avevano resa. Essi gridarono a gran voce: «Fino a quando aspetterai, o Signore santo e veritiero, per fare giustizia e vendicare il nostro sangue su quelli che abitano sulla terra?» E a ciascuno di essi fu data una veste bianca e fu loro detto che si riposassero ancora un po’ di tempo, finché fosse completo il numero dei loro compagni di servizio e dei loro fratelli, che dovevano essere uccisi come loro. (Apocalisse 6:9-11)
Un angelo senza nome conforta i credenti – che includono tutti i santi e i profeti – con la buona notizia che Dio risponderà a queste preghiere imprecatorie: “Rallegrati su [Babilonia], o cielo, e voi santi, apostoli e profeti, perché Dio ha pronunciato il giudizio per voi. contro di lei” (Apocalisse 18:20).
Una grande moltitudine nel Cielo griderà a gran voce, scuotendo la creazione:
- Dopo queste cose udii come una voce forte di una grande moltitudine nel cielo, che diceva: “Allelu Yah! La salvezza, la gloria e il potere appartengono al nostro Dio, perché i Suoi giudizi sono veri e giusti! Poiché Egli ha giudicato la grande prostituta che corrompeva la terra con la sua fornicazione sessuale, e ha vendicato su di lei il sangue dei Suoi servi [vedere Deuteronomio 32:43]. E una seconda volta hanno detto: “Allelu Yah! Il suo fumo si alza nei secoli dei secoli [vedere Isaia 34:10]” (Apocalisse 19:1-3)
Molti credenti in Occidente sono cresciuti secondo una tradizione pietista e pacifista. Alcune delle radici di quelle tradizioni provengono da credenti che furono perseguitati e martirizzati dalle Chiese di Stato che non tolleravano alcuna opposizione alle loro teologie. L’unica opzione in tali imperi era assumere una posizione pacifista e non militarista. Tuttavia la Bibbia non assume una posizione pacifista o non militarista, come dimostrano chiaramente i passaggi biblici sopra menzionati.
- Preghiamo per il raduno del popolo ebraico nella sua Terra Promessa; per la loro protezione e salvezza; per la messe delle nazioni degli Ultimi Giorni; per il ritorno del Messia Yeshua, il Figlio di Davide, al Suo trono a Gerusalemme. Preghiamo anche affinché la giustizia di Dio sia fatta nel Suo giudizio sui Suoi nemici e sui nemici del popolo ebraico. Il Messia Yeshua ci ricorda di insistere nella preghiera su questi punti: “Ora, Dio non farà giustizia ai Suoi eletti che gridano a Lui giorno e notte, e si ritarderà a lungo per loro?” (Luca 18:7)
Pregate affinché l’inganno, la dissimulazione e la menzogna jihadista vengano scoperti e respinti dai leader mondialiPregate per chiarezza, coraggio morale, discernimento e strategie per la leadership di Israele a tutti i livelli nel distruggere completamente la minaccia di Hamas
Pregate affinché la crudele dittatura terroristica di Hamas a Gaza venga finalmente spezzata e tutte le catene spezzate per i palestinesi che vivono lì
Pregate per una minima perdita di vite umane da parte di Israele e per quegli abitanti di Gaza che sono veramente innocenti
Pregate per il salvataggio fisico dei circa 150 israeliani (bambini compresi) rapiti da Hamas.
Pregate affinché il braccio teso di YHVH non si ritiri prima di aver fatto giustizia sui nemici di Dio
Pregate per il risveglio dell’esercito ebraico profetico di Ezechiele in tutta la terra
Le vostre preghiere e il vostro sostegno sostengono le nostre braccia e rappresentano l’aiuto pratico di Dio per noi nell’opera che ci ha chiamato a svolgere.Nel Messia Yeshua,
Avner Boskey
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