Questa settimana, gli sforzi di diplomazia pubblica di Israele hanno ricevuto un notevole impulso: il Principe Verde, Museb Hassan Yousef, è arrivato per un’intervista con il portavoce dei media arabi del Primo Ministro, Ofir Gendelman, e ha visitato le aree del massacro del 7 ottobre nel Negev occidentale.

Nell’intervista personale, Museb Hassan Yousef ha raccontato della sua infanzia come figlio di uno dei fondatori di Hamas, Sheikh Hassan Yousef, e dei suoi studi in una scuola superiore dell’UNRWA in Giudea e Samaria, dove è stato educato all’odio. Ha fatto riferimento all’uso delle istituzioni dell’UNRWA da parte dell’organizzazione terroristica Hamas: “Nelle moschee, nelle scuole, nelle strade e in casa, ovunque tu vada, c’è odio verso Israele e verso il popolo ebraico”.

Riferendosi al Patto di Hamas, che prevede l’uccisione degli ebrei, ha detto: “Le persone che hanno scritto il Patto di Hamas sono un branco di pazzi”.

Hassan Yousef ha fatto riferimento anche a ciò che sta accadendo nel mondo arabo: “Il mondo arabo deve prestare attenzione ai pericoli interni; Hamas non si preoccupa delle persone. In effetti, stanno sacrificando la vita dei bambini e dei non combattenti per raggiungere obiettivi politici a buon mercato.”

In conclusione, ha detto: “Il concetto di jihad deve essere fermato, e deve essere fermato adesso”.

L’intervista è stata condotta dal portavoce dei media arabi del Primo Ministro, Ofir Gendelman, nello studio della Diplomazia Pubblica Nazionale; spezzoni dell’evento verranno trasmessi e promossi sulle varie piattaforme digitali sia alla comunità araba che a quella internazionale.

Il Principe Verde, insieme al portavoce arabo dell’IDF, tenente colonnello. Avichay Adraee, ha anche visitato il Negev occidentale e ha visitato i kibbutz che furono attaccati durante il massacro del 7 ottobre, così come l’area del partito a Re’im.

Per  vedere il video intervista clicca qui www.gov.il