di Ester Pavoncello
Le necessità alimentari crescono con la popolazione mondiale. Lo sviluppo tecnologico fornisce delle proposte. Farina di insetti e carne coltivata, prodotti della modernità.

Le nostre regole alimentari prevedono una rigida disciplina. Non possiamo mangiare tutto. Carne solo di animali permessi, uccisi mediante shechitah. L’animale va dissanguato. La carne, separata dal latte. Tempi di attesa, prima di poter passare da un alimento di carne ad uno di latte e viceversa.

L’esigenza alimentare mette in moto l’idea di produrre la farina di grilli in paesi in cui gli insetti vengono consumati regolarmente. Cibo ricco di proteine, meno costoso da produrre, poiché gli insetti hanno uno sviluppo tumultuoso.
L’halacha proibisce in modo categorico gli insetti.

“Vi ho fatti salire dall’Egitto” una elevazione dell’individuo. Non si alimenta con cibi disgustosi, è degradante. Rispetto alla cavalletta, con descrizioni fornite dalla Torah, si ha un’eccezione, consumata da ebrei yemeniti e marocchini. Fortunatamente, i produttori per tutelarsi da eventuali soggetti allergici, sono costretti a segnalare tutti gli ingredienti: ‘può contenere tracce di’, è riportato sull’etichetta. Consultata la quale, sapremo ciò che è conforme alle nostre liste di prodotti permessi. Continua a leggere su Shalom