Bologna, Chiesa Cristiana Evangelica Gospel Forum
24-25-26 MAGGIO 2024
***“ ISRAELE , L’OROLOGIO DI DIO *”
Nelle giornate dal 24 al 26 maggio 2024, la Chiesa Cristiana Evangelica
Gospel Forum di Bologna, ha ospitato il XX Convegno annuale Edipi in un
clima permeato da un forte amore fraterno e da una gioia ineffabile nel
ritrovarsi e abbracciarsi.
Andie Hortai Basana, presidente Edipi, ha ricordato che Edipi è nato per
fare qualcosa di pratico per Israele sin dal primo raduno, con presente
Giovanni Melchionda uno dei promotori, ed è sempre stato attivo
nell’informare correttamente le chiese cristiane sul ruolo biblico e
profetico d’ Israele grazie ai convegni, alle numerose pubblicazioni e
ai tanti contatti con i pastori e con il mondo ebraico.
Come è consuetudine per ogni convegno Edipi, sono intervenuti ospiti di
grande livello e solidità spirituale : Avner e Rachel Boskey da Israele,
Paul Schaefer, missionario evangelico della missione evangelistica
itinerante“Tenda Cristo è la risposta” e il giornalista, scrittore
,politico Magdi Cristiano Allam.
La caratteristica principale degli interventi, strettamente ancorati al
tema del convegno ,*“Israele, l’orologio di Dio*”, è stata quella di
fare chiarezza, alla luce della Parola di Dio, sul ruolo e il
riconoscimento che Dio stesso ha assegnato ad Israele sin dalla Genesi
con le promesse e i patti ,spesso ignorati dalla maggioranza delle chiese
cristiane, in piena teologia della sostituzione, tanto da considerare le
promesse e i patti tra Dio e Israele oramai riservati esclusivamente
alla chiesa e per alcuni addirittura “superati” .
Ma questo Israele, costituitasi come nazione nel 1948 per risoluzione
Onu, ha veramente il diritto a difendersi militarmente e
territorialmente, oppure dovrebbe cedere parte del suo territorio, suo
per diritto biblico e giuridico, in nome di una pace umana ,come vorrebbe l’opinione pubblica e
quasi tutti i leader politici del mondo ?
Su questo punto Paul Schaefer, missionario canadese in Italia da
decenni, ha sapientemente ripercorso la storia d’ Israele sin dai tempi
antichi sottolineando come abbia avuto sempre moltissimi nemici sin
dalla creazione dell’uomo, perché Satana ha cercato di distruggerlo
senza riuscirci, ma creando problemi costanti alla sua sopravvivenza nel
corso dei secoli .(versi citati Matteo 5:38,5.44;Genesi 3:15).
Israele ha diritto di difendersi. Ma come può reagire in caso di attacco?
L’Eterno degli eserciti lo è anche degli eserciti degli uomini o solo
quelli celesti? Dove può arrivare Israele per difendersi?
Dio può ancora suscitare uomini e donne che pregano ma anche che
impugnano armi umane. Il 7 ottobre 2023 sono stati attaccati in un
giorno di festa (Simchat Torah) e tanti pacifisti presenti sono stati
uccisi da Hamas.La preghiera di Paul Schaefer è che si possa aver
discernimento su come pregare in questo momento storico cosi critico per
Israele e la sua sopravvivenza.
Avner Boskey, ebreo canadese, (autore del libro edito da Perciballi
“Israele, La chiave del risveglio mondiale, disponibile anche online in
pdf dal sito “Final Frontier Ministries”)” e sua moglie Rachel hanno
dedicato momenti di lode ed adorazione in ebraico (un canto anche in
lingua araba) .
Nel suo primo intervento Avner ,con il suo stile pacato e paterno, ha
preso come riferimento Galati 3:15-18 mettendo un focus importante su
ciò che accade tra i patti : Noè, Abramo, Mosè, Davide, Gesù.
Il patto mosaico non annulla quello con Abramo nonostante i 400 anni di
differenza tra un patto e l’altro. E quello di Gesù non annulla quello con Mosè ed Abramo:sono ancora validi tutti e tre.
Oggi i teologi amano litigare sulla validità o meno dei patti antichi ,i pentecostali amano di più parlare dei 5 ministeri per avere riconoscimento e visibilità ma non dei 5 patti: il focus cambierebbe e verrebbe spostato dall’uomo a Dio .
Zaccaria 2:8: Dio vede il mondo attraverso Israele.
Levitico 23:2:Dio fa divisioni per portare un’unità.(esempio della torre di Babele).
Dio stabilì le feste solenni per ricordarsi di Lui e ricordarci delle opere salvifiche che Lui ha compiuto.(Numeri 10).
La visione della storia non è biblica e il popolo ebraico non è considerato nonostante il 95% della Bibbia parli di ebrei e sia stata scritta da ebrei.
Perché dunque non si parla di ebrei e nemmeno d’ Israele?
Il verso di Genesi 3:15 che indica il verso 3:16 rivela la strategia messianica di Dio perché quel seme messianico di donna è venuto attraverso i figli di Giacobbe (La salvezza vien dai giudei …prima al giudeo poi al greco ) perché Dio ha stabilito un ordine (Romani 2:5-9).
Prima va al popolo ebraico perché i doni e la vocazione di Dio sono irrevocabili (2 Samuele 7:23).
Romani 11:12-15 e tutto il capitolo 3 di Romani.
E quale popolo è come il tuo popolo d’Israele ?
I versi di riferimento sono:
Romani 9:4-5,Ezechiele 40:2,43:2,43:4,5;Zaccaria 8.23;Geremia 31:31-34; Efesini 3:4-6, Romani 15:7-11,27.
I gentili mantengono la loro identità, gli ebrei la loro.
Romani 9:1-5,Giovanni 4:21-22
L’apostolo Paolo parla di un olivo che viene potato in alto e rami non ebraici sono innestati nell’ulivo originale.
Genesi 49:1-3; Deuteronomio 21:15-17;Esodo 4:22-23
Dio ha stabilito la primogenitura del popolo ebraico e Israele è uno stato prioritario (Romani 1:16).
Isaia 61:7 e Amos 3:2
Yeshua ci faccia risplendere!
Nel suo secondo intervento preceduto dai saluti e ringraziamenti della moglie Rachel ,Avner Boskey analizza le radici storiche e religiose della teologia della sostituzione che sono radici samaritane:”l’elefante” della Teologia della Sostituzione ha origini samaritane e ha tra suoi sostenitori in ambito cristiano Giustino Martire.
Nei secoli sono stati numerosi i tentativi satanici di genocidio ebraico
e quando ci riferiamo alla battaglia spirituale non ci soffermiamo solo
su quella personale ma anche su quella che riguarda Israele.
In Apocalisse 12:7,9-1 è nominato l’arcangelo Michele che è “un ministro
degli affari ebraici “e alla fine guiderà gli eserciti celesti contro il
dragone, il serpente antico vincendolo per sempre.
L’ ultimo sforzo internazionale per distruggere Israele sia fisicamente
che spiritualmente continua a trarre forza da valori mediorientali.
La Sacra Scrittura riporta che Balaam (era iracheno) avrebbe dovuto
maledire Israele, invece poi è stato spinto dall’ Eterno a benedirlo.
Lo stesso Allah è un demone che aveva due mogli e ciò è testimoniato da
due altari in Arabia Saudita.
La Mecca è in Arabia Saudita dove si trova un pezzo di meteorite :lì i
mussulmani vanno ad adorare i padri di Maometto che sono spiriti
familiari e uno di questi spiriti si chiama Jihad (schiacciare).
Hasan al-Banna è stato un politico e religioso mussulmano ,ideologo e
fondatore dei Fratelli Mussulmani ,voleva distruggere Israele.
Avner Boskey ha poi continuato citando altri nomi di personaggi politici
arabi che si sono sempre impegnati in politiche volte a distruggere
Israele .
I tentativi internazionali di dividere Gerusalemme iniziano già ai tempi
dei profeti e ancheGaza fa parte d’Israele.(Gioele 3:1-2)
Avner conclude il suo corposo contributo al XX Convegno Edipi dicendo
che quello che i terroristi hanno fatto in Israele arriverà anche in
Italia e in tutta Europa.
Tra gli ospiti di rilievo più attesi si registra, nel pomeriggio di
venerdì, la presenza di Magdi Cristiano Allam giornalista ,scrittore,
politico italiano di origine arabo-egiziana ma di fede cristiana
introdotto dal vicepresidente Edipi pastore Corrado Maggia il quale ha
invitato tutti a pregare per Israele in modo che entri completamente in
Yeshua perché Israele sarà a capo delle nazioni e sarà Yeshua stesso a
rivelare loro la profondità della Torah che significa istruire, indicare
,ammaestrare ,”scagliare la freccia”.
Magdi Cristiano Allam, che ha portato al Convegno alcuni suoi libri tra cui
“Un miracolo per l’Italia” ,edizioni Casa della Civiltà, ha prima
ringraziato Andie Hortai Basana ,presidente Edipi, i pastori della
Gospel Forum di Bologna e Avner e Rachel Boskey che hanno cantato in
arabo un canto cristiano.
Nel suo intervento ha ripercorso la sua biografia personale che si
intreccia con la situazione politica ,religiosa e sociale dell’Egitto
della sua infanzia e giovinezza.
Nell’Egitto degli anni ’50 e ’60 c’erano molte chiese cristiane
cattoliche Coopte (coopti è il nome originario degli Egizi).Erano gli
anni in cui non ci si declinava sulla base della proprio religione .
Nella guerra dei 6 giorni del 1967 Israele distrusse tutta l’aviazione
aerea egiziana in pochi minuti e prima del decollo.Da qui partì una
retorica e propaganda che portò a rinnegare Israele e ad odiarlo.
Fu il presidente Nasser che assunse un atteggiamento guerrafondaio dopo
la crisi economica dovuta alla sconfitta dell’ Egitto.
L’odio per Israele si è diffuso, poi quello per gli ebrei e anche quello
contro i cristiani per il principio della diversità e quel clima di
rispetto per le confessioni religione diverse si dissolse.Lo stesso
principio della diversità si applica anche ai mussulmani che non sono e
non vogliono diventare integralisti islamici. Salvaguardando il diritto
degli ebrei si salvaguarda il diritto ad essere dei cristiani .
Oggi è fondamentale recuperare la cultura della vita e della
rigenerazione della vita per contrastare il crollo demografico che
condanna gli italiani all’estinzione:sta venendo meno la cultura della vita.
I figli non sono il problema ma la soluzione del problema; infatti avere
figli, attiva nei genitori delle soluzioni che non ci si immaginava
esistessero.
L’Impero Romano cadde nel 476 D.C.per mano del barbaro Odoacre e fu
preceduto da una grande pandemia in cui il 14% della popolazione
dell’impero morì. Gli imperi crollano per intrinseca debolezza.
Ben Gurion affermò “Chi non crede nei miracoli non è realista” e quello
che ci vuole per l’Italia è un miracolo demografico e una ripresa della
propria coscienza e identità cristiana. Standing ovation.
Nel programma di Convegno prezioso il contributo di Alessandro
Cannariato vicepresidente dell’ Associazione “Le terre della Bibbia” che
opera attivamente nella divulgazione biblica e organizza viaggi in
Israele, sospesi dal 7 ottobre, mostrando un video su Israele.
I viaggi in Israele sospesi dopo i fatti del 7 ottobre, riprenderanno
dal 18 al 22 giugno.
“Le terre della Bibbia” ha comunque un interessante programma di viaggi
nelle aree di pertinenza biblica.
Sempre gradita la presenza di Keren Hayesod , agenzia che si occupa di
aliyah, presentata dal socio Edipi Walter Lento.
Il rappresentante di Keren Hayesod ha ringraziato Andie e Alex Basana e
ha poi ripercorso brevemente la storia del Keren, nata a Londra nel 1920
e che collabora con l’Agenzia Ebraica, nata nel 1928, per riportare gli
ebrei in Eretz Israel.
Circa 150000 ebrei vivono in Israele come rifugiati ed è stato mostrato
un video con le testimonianze degli scampati al massacro del 7 ottobre
del kibbutz Beeri e del Nova Festival.
“Nulla sarà più come prima in Israele” sottolinea il rappresentante di
Keren Hayesod prima di terminare con l’inno nazionale ebraico “Hatikvah”
che ha riempito la sala della Gospel Forum.
Un convegno gioioso, armonioso, edificante , conviviale che ha cementato
le relazioni tra i soci e ha rinnovato l’impegno ad essere parte del
grande piano di Dio per Israele e la chiesa. La presenza di Dio è stata
forte e tangibile sempre!
Un enorme GRAZIE alla meravigliosa accoglienza della Gospel Forum di
Bologna!
E un enorme GRAZIE all’impegno missionario costante ed incessante della
presidente Edipi Andie Hortai Basana e della sua famiglia!
Un enorme grazie anche alla socia Alessia Lanini per il prezioso contributo nella traduzione di Avner Boskey!
Ed infine un altro enorme grazie a tutti coloro dello staff Edipi che hanno ,con la preghiera e il coinvolgimento pratico, organizzato questo memorabile Convegno!
Am YIsrael Chai!
Emanuela Candoli