Si apre una base di addestramento in concomitanza con l’aumento del reclutamento di ebrei Haredim.La formazione di una nuova brigata di fanteria ultraortodossa sta procedendo, nonostante le tensioni legate alla legge che esenta gli ebrei ultraortodossi (Haredim) dal servizio di leva e le continue manifestazioni di manifestanti ultraortodossi davanti all’ufficio di reclutamento di Gerusalemme.
La prima ondata di reclute dovrebbe arrivare nella nuova base di addestramento della brigata a dicembre, ha riferito lunedì Israel Hayom.
La base di addestramento di Tavetz, nella Valle del Giordano, è stata ristrutturata al costo di 46 milioni di dollari, con quattro nuove sinagoghe e infrastrutture personalizzate per soddisfare i requisiti religiosi.
La struttura servirà come centro di addestramento per il primo gruppo di soldati ultraortodossi che faranno parte di una brigata di fanteria standard. La struttura della brigata sarà diretta dal colonnello Avinoam Emunah, che riferisce al maggior generale David Zini, capo del comando di addestramento.
Il primo battaglione di fanteria ultraortodossa dovrebbe essere operativo entro il novembre 2025 e si unirà alle unità religiose esistenti. Questa iniziativa è la prima creazione “da zero” di una brigata di fanteria regolare dagli anni Ottanta.La struttura di comando è già pronta e sono stati nominati, tra gli altri, un comandante di battaglione, un comandante di staff di brigata, comandanti di compagnia e di plotone. L’addestramento del personale è in corso e si prevede che la brigata funzionerà come unità autosufficiente, operando in modo indipendente e non richiedendo il supporto di altre unità.
La maggiore attenzione delle Forze di Difesa israeliane al reclutamento degli ultraortodossi deriva da una necessità operativa. Una brigata regolare può sostituire efficacemente molti battaglioni di riserva in compiti operativi, riducendo così in modo significativo il carico sulle forze di riserva.
Parallelamente, all’interno dell’Aeronautica Militare sono state istituite una compagnia di polizia di frontiera ultraortodossa e una divisione per la manutenzione degli aerei, entrambe strutturate in modo da soddisfare le esigenze religiose. Continua a leggere su NsI