Più di cento pietre forate, risalenti a 12.000 anni fa, sono state scoperte nel sito archeologico di Nahal Ein Gev II, vicino al Mar di Galilea, nel nord d’ Israele. Attraverso lo studio della loro struttura morfologica con scansioni 3D e tecnologie avanzate di analisi computerizzata, gli studiosi dell’Università Ebraica di Gerusalemme hanno dimostrato che questi reperti rappresentano le prime testimonianze di fusaiole, utili nella filatura e nella produzione tessile.

Il sito tardo-natufiano di Nahal Ein Gev II presenta caratteristiche uniche che indicano uno stile di vita stanziale. Prove di un’intensa attività sono state rinvenute all’interno delle strutture conservate nel sito, insieme a un cimitero e a una varietà di strumenti in selce, che riflettono la transizione tra il Mesolitico e il Neolitico. Conituna a leggere su Shalom