Eventi
AGENDA DELLA MEMORIA 2024

AGENDA DELLA MEMORIA 2024

di Redazione Pubblichiamo le principali iniziative, continuamente aggiornate, che si svolgono online, a Milano e in altre città in occasione del Giorno della memoria 2023. DAL 12 GENNAIO AL 25 FEBBRAIO 2024 Mostra “Menestrella del Lager”. Casa della memoria (Via...

Concerto della Memoria

Concerto della Memoria

L’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane presenta il Concerto della Memoria, che si terrà a Roma il 25 gennaio 2024 presso l’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”, Sala Sinopoli, alle ore 21:00. Il concerto, intitolato “L’infanzia rubata”, diretto dal...

Giorno della Memoria 2024, le iniziative con Gariwo

Giorno della Memoria 2024, le iniziative con Gariwo

Per il Giorno della Memoria di quest’anno, Gariwo propone un ricco programma di attività, caratterizzato da linguaggi e metodologie esperienziali differenti, rivolto alle scuole e alla cittadinanza, per rispondere in maniera concreta alla necessità sempre più...

Gli ebrei, i Medici e il Ghetto di Firenze

Gli ebrei, i Medici e il Ghetto di Firenze

La storia del Ghetto ebraico di Firenze, esistito in città tra il Sedicesimo e il Diciannovesimo secolo diventa una mostra organizzata dalle Gallerie degli Uffizi ed allestita in Palazzo Pitti, tra Galleria d’arte moderna, Sala del Fiorino e Sala della Musica. Curata...

Attualità
Il prossimo obiettivo dell’Iran è la Giudea e Samaria

Il prossimo obiettivo dell’Iran è la Giudea e Samaria

L'Iran sta inondando di armi il cuore biblico della Giudea e della Samaria. di Aviel Schneider GERUSALEMME - Non potete immaginare gli sforzi che l'Iran sta facendo per contrabbandare armi moderne e missili nel cuore biblico. Che impatto ha l'assassinio del generale...

La frustrazione dei nostri politici israeliani

La frustrazione dei nostri politici israeliani

C'è una crescente spaccatura tra il popolo e la classe politica. Mi viene quasi voglia di unirmi alle proteste anti-Bibi. di Michael Selutin GERUSALEMME - "Kol haKavod" può essere tradotto come "ben fatto" e quando i miei figli hanno riordinato la loro stanza, dico...

La potente mano di Dio ha salvato Israele

La potente mano di Dio ha salvato Israele

di Kishore Bombaci 14 Aprile 2024 In Esteri La potente mano di Dio ha salvato Israele Nella notte un numero imprecisato fra 200 e 300 fra missili e droni è stato lanciato dall’ Iran contro lo Stato Ebraico. Non uno di questi è andato a bersaglio La difesa aerea...

Basta con le proteste!

Basta con le proteste!

Le proteste cominciano a darmi sui nervi. Il continuo scampanellare non sveglia nessuno, tranne i nostri nemici. di Aviel Schneider GERUSALEMME - I media arabi riportano il caos che c’è in Israele, e questo è negativo per noi. Mentre siamo in guerra dobbiamo restare...

Comunicato Stampa – Università di Padova

Comunicato Stampa – Università di Padova

EDIPI Evangelici D'Italia per Israele plaude con forza alla decisione dell'Università di Padova di bocciare la mozione formulata da alcuni studenti ideologizzati i quali chiedevano di riconsiderare (al fine evidentemente di interrompere) il bando per la cooperazione...

Resoconti e Testimonianze
I pirati della jihad

I pirati della jihad

News del 14 Gennaio 2024   Traduzione di Monica Tamagnini Il 2023 è stato un anno di tensione e di crisi per Israele, ogni evento sconvolgente è stato seguito da un altro sempre più traumatico. I profeti ebrei commentano ironicamente questi momenti: “Come quando un...

Profeti in tempo di guerra

Profeti in tempo di guerra

News del 31 dicembre 2023 Traduzione di Monica Tamagnini I profeti ebrei avevano il compito di comunicare ciò che Dio diceva loro ai detentori del potere. Non era un compito facile. Tutt'altro. Essere un messaggero fedele del Dio di Giacobbe poteva costar loro la...

Archeologia
I tesori dell’Archivio Ringelblum

I tesori dell’Archivio Ringelblum

Quello che non abbiamo potuto gridare e urlare al mondo l’abbiamo nascosto nella terra […] Ora possiamo morire in pace. David Graber, 19 anni, 2 agosto 1942, membro dell’Oneg Shabbat, non sopravvissuto. Parole scritte dopo aver sepolto i primi documenti. Archivi...

Scoperto nella città di Auschwitz un mikveh di 300 anni

Scoperto nella città di Auschwitz un mikveh di 300 anni

Nella città polacca di Oświęcim è stato trovato recentemente un mikveh (bagno rituale ebraico) risalente al XVIII o XVII secolo, a riportare la notizia L'Heritage Daily di venerdì. Oświęcim è il nome polacco del luogo tristemente connesso alla Shoah, conosciuto in...

Recensioni

Quando arrivano i Netanyahu

Quando arrivano i Netanyahu

Una sera d’inverno una famiglia arriva al Corbin College, a nord di New York. È il 1959. Benzion Netanyahu, oscuro studioso israeliano specializzato nell’Inquisizione spagnola, è in lizza per un incarico e a sorpresa si è trascinato dietro la moglie e i figli...

La bici di Bartali

La bici di Bartali

Recensione di Vivian Lamarque Negli anni Cinquanta, se conoscevi un bambino nuovo, tra le prime domande che gli facevi c'era: tieni a Fausto Coppi o a Gino Bartali? Con le azzurrine palline dei ciclisti anche le bambine giocavano ore al Giro d'Italia nelle piste di...

L’appassionante storia della Brigata ebraica

L’appassionante storia della Brigata ebraica

Gli ebrei che combatterono per la liberazione d'Italia E’ un prezioso libro di storia, ma parla moltissimo al nostro presente. E non solo al nostro. In quella vicenda si mescola la storia della guerra mondiale, con le formazioni che in Italia si batterono contro il...

Rassegna Stampa
BREAKING: 🇺🇳 L'ONU rifiuta di confermare l'affermazione di Francesca Albanese secondo cui avrebbe finanziario il suo controverso viaggio di 20.000 dollari in Australia. Non è nella lista delle visite ufficiali dell'ONU. @FranceskAlbs: se non produci le ricevute entro lunedì, avvieremo la procedura per porre fine al tuo mandato.📱 Hillel Neuer, UN Watch ... See MoreSee Less
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ISRAELE REPLICA AD ERDOGAN: "E' UN CRIMINALE DI GUERRA, DEVE TACERE"Israel Katz replica senza mezzi termini a Recep Tayyip Erdogan. Il ministro degli Esteri israeliano non esita a definire un «criminale di guerra» il presidente turco che ha accusato «le potenze occidentali» di sostenere quelli che afferma essere «piani» israeliani per «diffondere la guerra» in Libano. «Erdogan ha proclamato il suo sostegno a Hezbollah contro le minacce di Israele - scrive Katz su X - Erdogan è un criminale di guerra che massacra curdi innocenti oltre il confine siriano e cerca di negare a Israele il suo diritto all'autodifesa contro un'organizzazione terroristica che attacca dal Libano su ordine dell'Iran». «Taci - conclude Katz - e vergognati». Parole arrivate dopo che ad Ankara ai parlamentari del suo partito, l'Akp, Erdogan ha detto che «Israele sta mettendo ora gli occhi sul Libano». «E - ha aggiunto nelle dichiarazioni riportate dai media turchi - vediamo che dietro le quinte le potenze occidentali stanno dando pacche sulle spalle a Israele, persino sostenendolo». Secondo il leader turco, i «piani» del premier israeliano Benjamin «Netanyahu di diffondere la guerra nella regione porteranno a un disastro enorme».Testo | Corriere della Sera#Erdogan #Turchia #Hamas #Gaza #palestinesi #terrorismo #violenza #brutalità #ostaggi #stupri #crudeltà #bambini #BringThemHome #dirittiumani #diritticivili #7Ottobre2023 #terrorismopalestinese #criminidiguerra #comeinazisti #terrorismoantisraeliano #terrorismoantisemita #strage #massacro #terrorismoislamico #terrorismoantiebraico #nessunagiustificazione #odiopuro #antisemitismo #odioantisemita #Israele #HamasISIS #HamasIsISIS #FreeGaza #fromHamas #FreeGazaFromHamas #FreeGazaNo ... See MoreSee Less
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⭕️ Il ministro della Difesa Yoav Gallant avverte durante una visita a Washington che l'esercito israeliano è in grado di portare il Libano "di nuovo all'età della pietra" in qualsiasi guerra con i militanti di Hezbollah, ma insiste che il suo governo preferisce una soluzione diplomatica al confine tra Israele e Libano."Non vogliamo la guerra, ma ci stiamo preparando per ogni scenario", dice Gallant ai giornalisti durante la visita di quattro giorni che si è conclusa oggi. "Hezbollah capisce molto bene che possiamo infliggere danni massicci in Libano se viene lanciata una guerra".Gallant dice anche di aver discusso con alti funzionari statunitensi le sue proposte per la governance di Gaza nel dopoguerra che includerebbe palestinesi locali, partner regionali e gli Stati Uniti, in quello che ha definito "un processo lungo e complesso". ... See MoreSee Less
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Medici Senza Frontiere ha denunciato martedì mattina su X l’uccisione da parte delle Forze di Difesa israeliane del loro membro Fadi al-Wadiya mentre in bicicletta si recava verso un ambulatorio di Gaza City. Ma Fadi al-Wadiya era un agente della Jihad Islamica Palestinese implicato nello sviluppo del sistema missilistico del gruppo terrorista, oltre che nell’uso militare di chimica ed elettronica, ed è per questo che le Forze di Difesa israeliane l’hanno colpito, come hanno successivamente confermatodiffondendo anche le immaginidell’attacco con droni. “Controllate sempre chi assumete – hanno twittato i militari – il vostro collega Fadi Al-Wadiya era un importante terrorista nella Jihad islamica. Un ennesimo caso di terroristi a Gaza che sfruttano la popolazione civile come scudi umani”. Dopo che Medici Senza Frontiere ha cercato di negare il collegamento del medico con il terrorismo, le Forze di Difesa israeliane hanno diffuso mercoledì sera diverse immagini che lo mostrano con l’uniforme della Jihad Islamica. Avichay Adraee, portavoce in lingua araba delle Forze di Difesa israeliane, ha spiegato che al-Wadiya ha lavorato per l’unità di produzione missilistica della Jihad Islamica per più di 15 anni e che nel 2018, lo stesso anno in cui è entrato in Medici Senza Frontiere, l’esperto missilistico ha cercato di uscire da Gaza per recarsi in Iran per un corso di addestramento con altri due agenti terroristici.Israele.net ... See MoreSee Less
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LOS ANGELES: SCONTRI FRA PRO E ANTI ISRAELIANIScontri fra pro e anti israeliani a Los Angeles, davanti alla sinagoga Adas Torah, dove si stava organizzando una fiera immobiliare. La polizia è dovuta intervenire impugnando le pistole, due persone sono state arrestate. Secondo una ricostruzione accreditata, i propalestina avevano tentato di bloccare l’entrata nella sinagoga, un altro è stato sentito urlare “esiste solo una soluzione, intifada rivoluzione”. A commentare l’accaduto ad una rete televisiva americana, il rabbino Hertzel lllulian: “Non sono cose che ci appartengono, non penso che gli ebrei possano andare di fronte ad una moschea o i cristiani vadano di fronte ad una moschea in questo modo, nessuno lo accetterebbe questo, ma qui, quando accade agli ebrei e Israele ogni cosa è consentita, ogni cosa va bene”. Negli scontri non si sono registrati feriti, se non un ragazzo col viso insanguinato. ... See MoreSee Less
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